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SISMA SUL POLLINO | Il governo: «I danni sono limitati»

«Ad oggi nessuna richiesta di dichiarazione di stato di emergenza è arrivata al governo»: lo ha detto nell`Aula della Camera il sottosegretario ai Rapporti con il Parlamento Giampaolo D`Andrea sul te…

Pubblicato il: 31/10/2012 – 16:56
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SISMA SUL POLLINO | Il governo: «I danni sono limitati»

«Ad oggi nessuna richiesta di dichiarazione di stato di emergenza è arrivata al governo»: lo ha detto nell`Aula della Camera il sottosegretario ai Rapporti con il Parlamento Giampaolo D`Andrea sul terremoto del Pollino, ricordando che quella richiesta «è condizione indispensabile per attivare interventi straordinari». In ogni caso, ha aggiunto, «per il Dipartimento per la Protezione civile non si ravvisano gli elementi della straordinarietà». Ma il governo, ha proseguito D`Andrea, spiegando che la situazione è sostanzialmente sotto controllo nella zona colpita dal sisma, «intende proporre un tavolo tecnico di verifica con le istituzioni interessate per verificare gli effetti del sisma e per assumere le opportune iniziative anche per il reperimento delle risorse necessarie per il ristoro dei danni e per la messa in sicurezza».
Le parole del sottosegretario, tuttavia, confliggono con quanto dichiarato dal governatore Peppe Scopelliti, che nel corso dell`ultimo consiglio regionale aveva reso noto la volontà di chiedere lo stato di emergenza per il sisma che ha colpito l`area del Pollino.
E c`è da dire pure che le risposte del governo non hanno lasciato soddisfatti i rappresentanti delle forze politiche. Franco Laratta, intervenuto a nome del gruppo Pd, ha invitato «a non sottovalutare queste scosse» per «non dare l`impressione di lasciar sola questa gente». Ancora più esplicito il repubblicano Francesco Nucara: ««Ci dica quanti morti sarebbero stati necessari per indurre il governo a intervenire». Mentre il centrista Roberto Occhiuto ha ravvisato «una contraddizione». Secondo l`esponente dell`Udc, infatti, È stato riferito di 300 scosse in otto giorni, 90 negli ultimi 3, eppure si dice che non ci sono i caratteri della straordinarietà». Poi ha aggiunto una frecciata: «Chissà come sarebbe stata partecipata la riunione se si fosse parlato di regioni diverse da Calabria e Basilicata».
E sulla richiesta della stato d`emergenza, la finiana Angela Napoli ha chiesto come mai il governatore Scopelliti affermi di aver presentato la domanda, mentre il governo dichiari di non averla mai ricevuta. «La Regione non può presentarla se la Protezione civile afferma che non ci sono gli estremi» ha replicato la pidiellina Jole Santelli. E Pierfelice Zazzera (Idv) ha invitato a evitare, almeno in questo caso, il «rimpallo di responsabilità».

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