Centrale del Mercure, «Si premia lo sviluppo del territorio»
CATANZARO «I comitati per la riattivazione della centrale Enel del Mercure e “Sì Mercure” esprimono profonda gratitudine e apprezzamento alla Regione Calabria, al presidente Scopelliti e al consiglie…

CATANZARO «I comitati per la riattivazione della centrale Enel del Mercure e “Sì Mercure” esprimono profonda gratitudine e apprezzamento alla Regione Calabria, al presidente Scopelliti e al consigliere Orsomarso per l`ennesima prova di buona amministrazione e per aver chiuso favorevolmente e in tempi brevi l`iter autorizzativo che consentirà la riattivazione della centrale a fonti rinnovabili dell`Enel». È quanto si afferma in una nota congiunta dei due organismi. «L`annuncio fatto oggi dalla Regione Calabria – prosegue il comunicato – premia lo sviluppo del territorio e salvaguarda l`occupazione e lo sviluppo sostenibile di tutta la Valle tenendo conto di pareri tecnico scientifici e non di strumentalizzazioni. Finalmente si pone la parola fine a una vicenda fatta di ritardi e burocrazia durata dieci lunghi anni. Oggi emerge anche l`atteggiamento di alcuni sindaci lucani che fino all`ultima occasione utile offerta ieri dalla riunione della comunità del Parco hanno deciso di non decidere dimostrandosi assoggettati alle pressioni di uno sparuto gruppetto di finti ambientalisti piuttosto che agli interessi della collettività. Questi amministratori hanno dimostrato quanto alcuni comuni lucani del Parco siano da tempo vittime di una decina di persone che cavalcano la burocrazia e non accettano il confronto democratico». «A nostro avviso – è scritto ancora nel comunicato – l`atteggiamento dilatorio di alcuni amministratori lucani ha fatto in modo che la comunità del Parco perdesse un`opportunità. Quella di far valere le proprie richieste e ottenere trattamenti privilegiati in grado di ottimizzare le sinergie tra centrale rinnovabile Enel e parco del Pollino determinandone lo sviluppo sostenibile. Grazie alla Regione Calabria, a comuni come quelli di Laino Borgo, Castelluccio Inferiore, Laino Castello e Mormanno, alla Provincia di Cosenza, alla comunità Montana, all`Arpacal e a tanti altri Enti responsabili, la centrale del Mercure tornerà in esercizio e il territorio godrà di questa opportunità».