«Sulle Ferrovie della Calabria la Regione ha rispettato gli impegni»
CATANZARO «L`azienda Ferrovie della Calabria, dopo circa 12 anni dalla sottoscrizione del primo “Accordo di programma dell`11 febbraio 2000”, entro il 31 dicembre 2012 sarà di proprietà della Regione…

CATANZARO «L`azienda Ferrovie della Calabria, dopo circa 12 anni dalla sottoscrizione del primo “Accordo di programma dell`11 febbraio 2000”, entro il 31 dicembre 2012 sarà di proprietà della Regione». Lo affermano in una nota i segretari generali della Cisl e della Fit-Cisl della Calabria, Paolo Tramonti e Annibale Fiorenza. «Prendiamo atto con soddisfazione – proseguono – che, nel rispetto degli impegni assunti, il presidente Scopelliti e l`assessore Fedele, sono riusciti a completare il complesso iter burocratico, sottoscrivendo ieri, in sede ministeriale, il conseguente “Accordo di Programma“, propedeutico al definitivo trasferimento dell`azienda FdC alla Regione. Cisl e Fit-CislCalabria nell`esprimere soddisfazione per l`obiettivo perseguito, frutto di una costruttiva azione di concertazione e partecipazione, fortemente voluta dalla Cisl e dalle altreorganizzazioni sindacali, consapevolmente sostenuta dai lavoratori, responsabilmente condivisa a margine dell`accordo sindacale dell`ottobre 2011 e portata avanti, bisogna dare atto, da questo governo regionale che ha saputo valorizzare gli strumenti utili a salvaguardare un bene pubblico che, con il lavoro di circa 900 dipendenti, produce servizi di trasporto collettivo, su gomma e su ferro, per migliaia di utenti in granparte del territorio calabrese. Ora bisogna far sì che l`importante impegno economico e finanziario, dello Stato e della Regione, venga trasformato in investimento». «In quest`ottica – concludono Tramonti e Fiorenza – la Cisl e la Fit chiedono un`immediata e conseguente azione di “rilancio programmato”. Un futuro di innovazione ed efficienza in funzione trainante all`atteso sistema del trasporto collettivo calabrese, in cui, tutti gli attori pubblici e privati, debbono essere coinvolti nel rispetto delle proprie prerogative e potenzialità che dovranno essere valorizzate nell`ottica di fare rete produttiva e sistema integrato dei servizi».