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CAOS CATANZARO | La città è senza consiglio comunale

CATANZARO A sei mesi dal voto Catanzaro è senza consiglio comunale. Lo ha deciso il Tar, che questa mattina ha accolto i ricorsi presentati dal centrosinistra e dal candidato a sindaco Salvatore Scal…

Pubblicato il: 22/11/2012 – 13:05
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CAOS CATANZARO | La città è senza consiglio comunale

CATANZARO A sei mesi dal voto Catanzaro è senza consiglio comunale. Lo ha deciso il Tar, che questa mattina ha accolto i ricorsi presentati dal centrosinistra e dal candidato a sindaco Salvatore Scalzo. Si rivoterà in otto sezioni: 3, 4, 18, 24, 28, 37, 60 e nella famigerata 85. Ma soprattutto i giudici amministrativi, oltre a condannare l`amministrazione a 14mila euro, hanno annullato la proclamazione del sindaco, il Comune quindi dovrà essere commissariato. Naturalmente è più che probabile che i legali del sindaco Sergio Abramo ricorrano al Consiglio di Stato. Ci vorranno dieci giorni per conoscere le motivazioni della sentenza. Intanto, il centrosinistra ha indetto una conferenza stampa per le 14 a palazzo De Nobili.

L`ANNUNCIO DEL PREFETTO
«Sono stato informato della sentenza del Tar della Calabria e domani, dopo la notifica del provvedimento, provvederò a nominare il commissario per il Comune di Catanzaro». Si è espresso in questo modo il prefetto di Catanzaro, Antonio Reppucci, circa la sentenza del Tar che annulla le ultime elezioni amministrative del capoluogo di regione. «Subito dopo – ha aggiunto – si dovranno indire, di concerto con il presidente della Corte d`Appello, le elezioni che riguarderanno le otto sezioni per le quali è stato annullato il voto precedente. La data delle elezioni dovrà essere fissata nell`arco di sessanta giorni. La macchina della Prefettura è già in piena attività per dar corso al meglio quanto è stato deciso nella sentenza del Tribunale amministrativo».

ATTI IN PROCURA
Gli atti raccolti dal Tribunale amministrativo che hanno portato all`annullamento delle elezioni nelle otto sezioni saranno inviati alla Procura di Catanzaro. La decisione è stata presa dai giudici del Tar della Calabria. La Procura di Catanzaro ha già in corso una indagine relativa a presunte irregolarità commesse durante le elezioni amministrative. Dopo l`esito delle votazioni il candidato del centrosinistra, Salvatore Scalzo, e altri esponenti della coalizione avevano presentato in Procura alcuni esposti con i quali segnalavano le presunte irregolarità commesse in alcune sezioni elettorali.

LE SEZIONI INCRIMINATE
Sono ubicate da nord a sud della città, passando anche da quella dell`ospedale civile e da una in pieno centro, le sezioni elettorali di Catanzaro i cui responsi sono stati annullati dal Tar della Calabria. In questi seggi, entro sessanta giorni, gli elettorali dovranno tornare al voto per l`elezione del sindaco e del Consiglio comunale. Le sezioni incriminate sono la n. 3 del quartiere Janò; la n.4 di Pontegrande, la n.18 di Siano, la n. 24 di via Bambinello Gesù (rione Uccelluzzo), la n.28 dell`Ospedale Civile, la n. 37 della Scuola elementare Aldisio in via De Gasperi, in centro, la n.70 Corvo-Aranceto e la n. 85 del quartiere Lido. In particolare, proprio in questa sezione l`Ufficio centrale aveva messo a verbale «un numero di schede votate e scrutinate (886) superiore al numero dei votanti (884). Un numero di voti validi di lista (823) inferiore al numero dei votanti (884). Un numero di voti validi di lista (823) inferiore al numero di voti validi attribuiti ai candidati al consiglio comunale (828) e anche un numero dei voti validi attribuiti al candidato sindaco (877)».

SCALZO: «UNA BELLA GIORNATA»
«Oggi è una bella giornata. I giudici hanno fatto la cosa più giusta». Lo ha detto il candidato sindaco del centrosinistra, Salvatore Scalzo, che ha proposto il ricorso per l`annullamento delle elezioni comunali del maggio scorso. «È un segnale – ha aggiunto – molto bello per tutta la Calabria. Questa sentenza dimostra che le elezioni devono svolgersi rispettando le regole. Ed è sulle regole che noi vogliamo ricostruire la Calabria. Esiste un nuovo corso che crede che le cose nella nostra terra possono cambiare. La magistratura ha fatto un buon lavoro. Sulla vicenda penale invece, almeno per oggi, non voglio parlare». Il candidato consigliere di Sinistra Ecologia e Libertà Giuseppe Pisano ha affermato che «finalmente la città di Catanzaro ha avuto giustizia. Oggi abbiamo scritto una pagina di democrazia sulla quale abbiamo sempre creduto. Dai giudici del Tar è stata data una risposta concreta sulle elezioni di Catanzaro. Oggi è un giorno storico».

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