Voto all`Unical, gli sms di propaganda che violano la privacy

RENDE L`sms si propaganda elettorale è arrivato a decine di studenti dal numero +2389914582 e “consiglia” di votare per uno degli studenti candidati al Consiglio di amministrazione dell`Unical. Il guaio è che quasi tutti gli universitari che l`hanno ricevuto non hanno mai dato i loro dati ai rappresentanti di quella lista. Ce n`è abbastanza per una polemica pre-elettorale tra i cubi di Arcavacata e (anche) per una doppia segnalazione: al rettore dell`ateneo, Giovanni Latorre, e al Garante della privacy. Già, perché il sospetto, che i candidati della lista “Ateneo Controverso” non nascondono, è quello che i numeri di telefono siano stati prelevati direttamente dal database dell`Università della Calabria. Latorre, il primo a cui è stata inviata la segnalazione del presunto abuso, si è già attivato: chiederà al direttore amministrativo dell`Unical di avviare un`indagine per verificare l`ipotesi. Per “Ateneo Controverso” non c`è dubbio: «Dopo le false promesse rispetto al rimborso delle tasse, alcune liste si sono permesse di violare la privacy degli studenti inviando loro degli sms di propaganda elettorale. L’UniCal viene spesso indicata come la più grande azienda della Regione e i vari potentati politici, economici e oscuri si muovono per far eleggere un loro rappresentante all’interno del Consiglio d’Amministrazione dell’Ateneo. Chi finanzia la campagna elettorale delle varie liste? Non crediamo che bastino pochi spiccioli per comprare gadgets, manifesti, santini a decine di migliaia e per inviare sms dai call center. Deve esserci qualcuno così tanto interessato a questa tornata elettorale da sborsare decine di migliaia di euro per far eleggere “uno dei suoi”, uno che voterà appalti, che avrà voce nei piani alti del ponte Pietro Bucci».