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Varacalli: «Al processo mi hanno minacciato»

TORINO «Stai bene? È tutto a posto?»: sembra un semplice scambio di saluti fra conoscenti, in realtà è un tentativo di intimidazione. È quanto ha denunciato oggi in Corte d`Assise, a Torino, il penti…

Pubblicato il: 03/12/2012 – 12:25
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Varacalli: «Al processo mi hanno minacciato»

TORINO «Stai bene? È tutto a posto?»: sembra un semplice scambio di saluti fra conoscenti, in realtà è un tentativo di intimidazione. È quanto ha denunciato oggi in Corte d`Assise, a Torino, il pentito di `ndrangheta Rocco Varacalli nel corso dell`udienza di un processo per quattro omicidi attribuiti alla criminalità organizzata. Varacalli ha riferito che durante una pausa, mentre usciva con la scorta dall`aula, ha sentito uno dei quattro imputati (chiuso nel gabbiotto dei detenuti) rivolgergli la parola: «Mi ha detto “stai bene? È tutto a posto?” Dalle mie parti significa una cosa ben precisa: è una minaccia». La persona chiamata in causa, Rosario Marando, ha replicato subito: «Se vuole fare un teorema è liberissimo, ma io l`ho solo salutato. E non ho motivo di minacciarlo». Su questo punto è intervenuto il presidente della Corte: «Di motivi ce ne sarebbero». I quattro delitti al vaglio dei giudici risalgono al 1997 e si inseriscono, secondo l`accusa, in un regolamento di conti tra famiglie rivali.

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