Regione, ridotti anche i fondi per i gruppi consiliari
REGGIO CALABRIA Continuano i tagli ai costi della politica regionale. La spending review calabrese registra oggi un nuovo atto, con l’approvazione di una legge che prevede anche la riduzione dei fond…

REGGIO CALABRIA Continuano i tagli ai costi della politica regionale. La spending review calabrese registra oggi un nuovo atto, con l’approvazione di una legge che prevede anche la riduzione dei fondi a favore dei gruppi consiliari. I principi della nuova norma – che ha trovato consenso unanime in Aula e durante la conferenza dei capigruppo – prevedono lo stanziamento di 100mila euro annui da dividere, in base ai relativi coefficienti, tra tutti i gruppi. A questa cifra si aggiungerà un tetto di cinquemila euro annui per ogni consigliere regionale. Secondo le cifre riportate in aula del presidente del Consiglio, Franco Talarico, per il prossimo anno la spesa per i gruppi consiliari ammonterà a circa 350mila euro. Il provvedimento include un ritocco al ribasso anche per i “rimborsi” di carica, di funzioni e di spese per l’esercizio del mandato. Verranno cioè ridotte anche le indennità di presidenti e vicepresidenti di giunta regionale, Consiglio, commissioni e presidenti dei gruppi.
«Abbiamo abolito il vitalizio e, unica regione in Italia, anche il trattamento di fine rapporto», ha detto Talarico, che ha ricordato anche l’istituzione del collegio esterno dei revisori dei conti per il consiglio regionale. «Vogliamo utilizzare queste risorse in modo produttivo. C’è stato da parte di tutte le forze in Consiglio un grande senso di responsabilità che darà i suoi effetti per molti anni», ha concluso il presidente Talarico. Tra tagli a indennità e ai finanziamenti per i gruppi il risparmio dovrebbe aggirarsi attorno ai sei milioni di euro all’anno.