Belcastro fonda "Popoli Liberi": sarà alleato del Pdl

LAMEZIA TERME Di nuovo insieme, soglia di sbarramento permettendo. Elio Belcastro ritenta la scalata al Parlamento ma sotto vesti del tutto inedite (nel 2008 fu eletto nelle fila dell`Mpa di Lombardo). Assieme ai suoi colleghi deputati Arturo Iannaccone e Amedeo Porfidia, ha dato vita a un nuovo soggetto politico chiamato “Popoli Liberi”. Il movimento raccoglie una serie di forze autonomistiche come il Partito Sardo d`Azione e Liga Veneta. Ma dentro ci sono pure fuoriusciti dal Carroccio, alcuni parlamentari europei e indipendenti come l`ex sindaco di Taranto Giancarlo Cito. L`ex sottosegretario all`Ambiente del governo Berlusconi e Iannaccone oggi hanno incontrato a Roma Denis Verdini e gettato le basi per un accordo elettorale. Con ogni probabilità “Popoli Liberi” sarà apparentato con il Pdl e presenterà liste autonome sia alla Camera che al Senato. Il simbolo è work in progress ma i promotori assicurano che saranno rappresentate tutte le esperienze che hanno deciso di sposare il progetto.
Nelle prossime ore partirà la raccolta firme per la presentazione delle liste. Ne serviranno la metà (grazie al decreto legge approvato a ridosso di Natale) perché il nuovo partito può contare già su una rappresentanza parlamentare. «Sono fiducioso – commenta Belcastro – sul fatto di poter conseguire un buon risultato. C`è tanta gente che mi sta chiedendo di dare vita a un nuovo soggetto che possa contribuire al rinnovamento del centrodestra». Per accedere alla ripartizione dei seggi, “Popoli Liberi” dovrà raggiungere il 2% alla Camera e almeno il 3% al Senato. Obiettivo difficile ma non impossibile soprattutto considerato il peso territoriale di alcune forze come il Partito Sardo d`Azione.