Sacal, Di Martino insorge: «Basta lottizzazioni»

LAMEZIA TERME Andrea Di Martino scende in campo contro l`”occupazione” politica dell`aeroporto di Lamezia Terme. Il segretario regionale di Sel rileva come il governatore Scopelliti, «piuttosto che guardare agli interessi delle popolazioni calabresi, continua ad occuparsi delle lottizzazioni delle società con compiti strategici per i cittadini». Giochi di poltrone che, secondo il candidato numero tre nella lista di Sel per la Camera, sono inaccettabili, anche alla luce del declassamento che lo scalo aeroportuale ha subìto per volontà del governo. Ancora più incredibile è – a detta di De Martino – «l`assenza di prospettive funzionali di quello di Crotone, i cui destini sono esclusivamente nelle mani della giunta regionale». Anche il segretario di Sel, come aveva già fatto il sindaco di Lamezia Giannetto Speranza, mostra preoccupazione in relazione al prossimo rinnovo dei vertici della Sacal, in programma per lunedì 11 febbraio: «Come riportato nei giorni scorsi dal Corriere della Calabria, la regione si appresta a designare ai vertici della società il dottore Mancuso, professionista che ha nei confronti della Regione un contenzioso derivante dalla condanna in appello da parte della Corte dei conti al pagamento di 250mila euro». Per Di Martino, al «processo di lottizzazione» in atto si aggiunge anche «una nomina inopportuna». Per questo il governatore Scopelliti «farebbe bene ad occuparsi della riorganizzazione del sistema aeroportuale calabrese piuttosto che dedicarsi a queste pasticciate nomine».