ELEZIONI 2013 | Catanzaro resta fedele al Pdl
Catanzaro si conferma feudo del centrodestra. Solo un mese fa gli elettori, chiamati alle urne dopo la sentenza del Tar, avevano riconfermato sindaco Sergio Abramo. Oggi l`ennesima messe di voti per…

Catanzaro si conferma feudo del centrodestra. Solo un mese fa gli elettori, chiamati alle urne dopo la sentenza del Tar, avevano riconfermato sindaco Sergio Abramo. Oggi l`ennesima messe di voti per il Pdl. Al Senato il popolo azzurro si ferma poco sotto il 35% (34,77), voti che consentono all`assessore regionale Piero Aiello di entrare a Palazzo Madama. Oltre 5 i punti di distacco dal centrosinistra che si ferma al 29%. Identico copione anche alla Camera. Il Pd sembra pagare pesantemente la scarsa, per non dire nulla, rappresentanza della città nelle liste. Ma se la battaglia tra i due schieramenti tradizionali conferma il trend delle ultime tornate, la sorpresa è rappresentata dal Movimento 5 stelle. Era la prima volta che il simbolo del movimento compariva nel capoluogo, non aveva partecipato alle ultime amministrative, eppure al Senato è il secondo partito ben oltre il 25%, e addirittura alla Camera (quando mancano ancora 20 sezioni) contende il primato al Pdl per un pugno di preferenze.
I grillini perdono un po` di terreno su base provinciale dove raggiungo il 21% al Senato e il 23 alla Camera. Ma se per Palazzo Madama la bilancia pende a favore del centrodestra, per Montecitorio il distacco tra i due schieramenti è solo di qualche centinaio di voti.