«Interventi urgenti per la stabilizzazione dei precari»

SIDERNO Uno dei primi appuntamenti è per giorno 18, lunedì prossimo, davanti a Palazzo Campanella, per significare le urgenze e le emergenze che affliggono il settore dei lavoratori socialmente utili e di pubblica utilità.
Riunione partecipata dell`assemblea dei sindaci della Locride, nella sala del consiglio comunale di Siderno, per discutere della stabilizzazione dei lavoratori e delle gravissima emergenza dei rifiuti.
Prima parte ampiamente dedicata alla discussione sul futuro degli Lsu e degli Lpu, che da tempo chiedono di essere stabilizzati.
La prima notizia riguarda la pressoché scontata decisione di ritrovarsi tra cinque giorni davanti a Palazzo Campanella per sollecitare alcuni interventi legislativi sulla materia, che sembra presentare alcuni vuoti.
Le difficoltà tecnico-legislative non sembrano essere poche; per arrivare ad un concreto superamento della questione servirebbe una totale rimodulazione della legge nazionale.
Il punto è stato evidenziato nel corso dell`incontro, che ha registrato momenti di civile, ma serrato confronto tra sindaci, amministratori e lavoratori della Locride.
I punti di accordo non mancano, anche perché la volontà di stabilizzare i lavoratori da parte dei primi cittadini è stata più volte ribadita.
Anche in questa occasione la volontà è stata confermata, ma al di là delle emozioni e dei desideri, si devono considerare i paletti stabiliti dalle legge.
Il commissario straordinario del comune di Siderno, Rotondi, è stato chiaro in proposito. I dati incoraggianti, comunque, non sono pochi e forse in prospettiva si può sperare nell`ottenimento del risultato tanto agognato. In discussione sono i destini di migliaia di persone.
L`appuntamento di lunedì prossimo avrà, ovviamente, uno scopo di sollecito nei confronti del consiglio regionale, che nella seduta del 25 dovrebbe mettere mano alla legge in vigore, o meglio alla normativa per colmare lacune che sono state ravvisate nel corso degli ultimi mesi.
La discussione ha portato anche alla lettura di singoli documenti redatti da alcuni sindaci che confluiranno in un documento unico che sarà sottoscritto.
L`assise ha registrato anche la discussione sull`emergenza rifiuti. I sindaci chiederanno un`accelerazione nella direzione della raccolta differenziata, che dovrà interessare tutti i comuni del comprensorio.

SIDERNO Uno dei primi appuntamenti è per giorno 18, lunedì prossimo, davanti a Palazzo Campanella, per significare le urgenze e le emergenze che affliggono il settore dei lavoratori socialmente utili e di pubblica utilità.
Riunione partecipata dell`assemblea dei sindaci della Locride, nella sala del consiglio comunale di Siderno, per discutere della stabilizzazione dei lavoratori e delle gravissima emergenza dei rifiuti.
Prima parte ampiamente dedicata alla discussione sul futuro degli Lsu e degli Lpu, che da tempo chiedono di essere stabilizzati.
La prima notizia riguarda la pressoché scontata decisione di ritrovarsi tra cinque giorni davanti a Palazzo Campanella per sollecitare alcuni interventi legislativi sulla materia, che sembra presentare alcuni vuoti.
Le difficoltà tecnico-legislative non sembrano essere poche; per arrivare ad un concreto superamento della questione servirebbe una totale rimodulazione della legge nazionale.
Il punto è stato evidenziato nel corso dell`incontro, che ha registrato momenti di civile, ma serrato confronto tra sindaci, amministratori e lavoratori della Locride.
I punti di accordo non mancano, anche perché la volontà di stabilizzare i lavoratori da parte dei primi cittadini è stata più volte ribadita.
Anche in questa occasione la volontà è stata confermata, ma al di là delle emozioni e dei desideri, si devono considerare i paletti stabiliti dalle legge.
Il commissario straordinario del comune di Siderno, Rotondi, è stato chiaro in proposito. I dati incoraggianti, comunque, non sono pochi e forse in prospettiva si può sperare nell`ottenimento del risultato tanto agognato. In discussione sono i destini di migliaia di persone.
L`appuntamento di lunedì prossimo avrà, ovviamente, uno scopo di sollecito nei confronti del consiglio regionale, che nella seduta del 25 dovrebbe mettere mano alla legge in vigore, o meglio alla normativa per colmare lacune che sono state ravvisate nel corso degli ultimi mesi.
La discussione ha portato anche alla lettura di singoli documenti redatti da alcuni sindaci che confluiranno in un documento unico che sarà sottoscritto.
L`assise ha registrato anche la discussione sull`emergenza rifiuti. I sindaci chiederanno un`accelerazione nella direzione della raccolta differenziata, che dovrà interessare tutti i comuni del comprensorio.