Boss morto in tribunale, assolto il medico
CATANZARO Il medico del carcere di Catanzaro, Antonio Tavano, è stato assolto dalle accuse nell`ambito del processo per la morte di un boss della `ndrangheta cosentina, Giuseppe Cirillo, avvenuta il…

CATANZARO Il medico del carcere di Catanzaro, Antonio Tavano, è stato assolto dalle accuse nell`ambito del processo per la morte di un boss della `ndrangheta cosentina, Giuseppe Cirillo, avvenuta il 24 maggio del 2007 mentre si trovava in un`aula del tribunale del capoluogo calabrese. La sentenza è stata emessa dal giudice per le udienze preliminari del tribunale di Catanzaro dinanzi al quale si è svolto il processo con rito abbreviato. Nel corso del processo il pubblico ministero, Carlo Villani, aveva chiesto l`assoluzione dell`imputato. Stessa tesi era stata sostenuta anche dai difensori del medico, gli avvocati Enzo Ioppoli e Felice Foresta. Cirillo, ritenuto a capo delle cosche di Sibari e successivamente divenuto collaboratore di giustizia, morì durante un`udienza davanti al Tribunale di sorveglianza di Catanzaro, dove era comparso per chiedere la sospensione della pena a causa di problemi cardiaci che lo avrebbero reso, a suo dire, incompatibile con la permanenza in carcere dove stava scontando una condanna a 14 anni. Dopo la denuncia dei familiari di Cirillo fu sottoposto ad indagine il medico del carcere ma successivamente la Procura della Repubblica chiese l`archiviazione. L`opposizione del legale della famiglia di Cirillo portò poi a disporre l`imputazione coatta del medico, che si è conclusa con l`assoluzione. (0090)