Droga a Catanzaro, sei condanne

Mano pesante dal Tribunale di Catanzaro per i sei imputati nel processo con rito abbreviato scaturito dall`operazione antidroga “The Wall”. Il gup Livio Sabatini ha condannato Alessandro Critelli a 14 anni e 8 mesi di reclusione (il pm Elio Romano aveva chiesto 16 anni di reclusione); la moglie di quest`ultimo, Maria Passalacqua, a 8 anni (chiesti 14 anni); Giuseppe Lazzarini a 8 anni e 4 mesi (chiesti 8 anni); Domenico Chirumbolo e Antonio Giudice a 4 anni 5 mesi e 10 giorni ciascuno (chiesti 4 anni e 8 mesi ciascuno); Ivan Manfredi a 2 anni e 8 mesi e 14.600 euro (chiesti 3 anni e 4 mesi e 16.000 euro di multa). L`operazione, condotta dalla polizia, aveva portato all`arresto di 12 persone che avrebbero fatto parte di un`organizzazione criminale che aveva il suo fulcro operativo e centro di smercio a Catanzaro. La sostanza stupefacente veniva acquistata a Napoli. In particolare, dalla Campania arrivavano eroina, cocaina e crack, oltre al Kobrett. Il gruppo era riuscito a monopolizzare lo spaccio di stupefacenti grazie, anche, ad alcuni soggetti di etnia rom residenti da anni nel capoluogo.
Per le altre sei persone coinvolte nell`inchiesta, tra le quali il carabiniere Giuseppe Maranzano, 46 anni, in pensione, accusato di corruzione, è in corso il processo davanti al tribunale collegiale di Catanzaro. (0080)