Skip to main content

Ultimo aggiornamento alle 1:11
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 3 minuti
Cambia colore:
 

Reggio, sequestrati beni per 150 milioni all`imprenditore Rocco Musolino

REGGIO CALABRIA Maxi sequestro all`imprenditore Rocco Musolino. Dalle prime luci dell`alba il personale del Centro operativo della Direzione investigativa antimafia (Dia) e i carabinieri del Comando…

Pubblicato il: 29/03/2013 – 9:01
00:00
00:00
Ascolta la versione audio dell'articolo
Reggio, sequestrati beni per 150 milioni all`imprenditore Rocco Musolino

REGGIO CALABRIA Maxi sequestro all`imprenditore Rocco Musolino. Dalle prime luci dell`alba il personale del Centro operativo della Direzione investigativa antimafia (Dia) e i carabinieri del Comando provinciale di Reggio Calabria stanno mettendo i sigilli a imprese, conti correnti e beni mobili ed immobili – per un ammontare complessivo di oltre 150 milioni di euro – riconducibili all`ex sindaco di Santo Stefano d`Aspromonte, ritenuto dagli inquirenti colluso con la `ndrangheta. Il provvedimento è stato emesso dal Tribunale di Reggio (sezione Misure di prevenzione) su richiesta del procuratore aggiunto Michele Prestipino Giarritta e del sostituto Stefano Musolino della locale Dda. Musolino è il titolare della “Musolino trasporti srl”, società attiva nel settore boschivo.
Il 23 luglio 2008, mentre viaggiava in auto in compagnia del suo autista, Agostino Priolo, Musolino subì un tentato omicidio a colpi d`arma da fuoco, nella zona di Santo Stefano. Furono feriti entrambi, ma gli autori dell`agguato rimasero ignoti. Quel giorno, come successivamente accertato dagli investigatori, l`imprenditore portava con sè un`arma col colpo in canna e due caricatori, in quella che lui stesso ebbe modo di definire «una normale giornata lavorativa». Musolino e Priolo, dopo l`agguato, spiegarono agli investigatori di non avere sospetti su chi avesse potuto compiere l`attentato e di non essere in grado di fornire ulteriori spiegazioni sul movente.
Secondo gli inquirenti, Musolino negli anni ha avuto rapporti con i più potenti clan della provincia di Reggio: dai Serraino ai Nirta, dai Libri ai Condello, passando per gli Italiano, i De Stefano, i Tegano, gli Araniti, gli Imerti e gli Alvaro. Accertati sono poi i contatti con rappresentanti della pubblica amministrazione e delle istituzioni.
L`imprenditore avrebbe sfruttato le proprie relazioni illecite per inserirsi «nel panorama criminale del Reggino, riuscendo a intessere strette, solide e perduranti relazioni con i più importanti gruppi criminali, diventandone interlocutore illustre e privilegiato e sovente punto di riferimento per la risoluzione di delicate questioni, a pieno riscontro di quanto riferito negli anni 90 dai collaboratori di giustizia in ordine al suo ruolo di saggio».
Musolino ha costruito il suo patrimonio personale grazie all`attività nel settore boschivo. Una parabola in continua ascesa, che ha permesso alla sua azienda di diventare la prima impresa fornitrice della Regione Calabria nei cantieri della fascia jonica della provincia di Reggio. Nel solo triennio 1986-88, Musolino ha emesso fatture per la Regione pari a quasi tre milioni di euro. Ma sarebbero stati i suoi legami con la criminalità organizzata a consentirgli di raggiungere una posizione di monopolio nel settore boschivo, ottenuta «con modalità di sopraffazione e intimidazione tipiche dell`impresa mafiosa, nonché sfruttando le cointeressenze in tutti gli altri settori del mondo politico, economico e istituzionale».
Gli accertamenti svolti dalla Dia hanno permesso il sequestro dei seguenti beni, per un valore di oltre 150 milioni di euro:
– impresa individuale “Musolino Rocco di Francesco”, operativa nel settore dell’industria boschiva;
– quote sociali e patrimonio aziendale della “Maius immobiliare srl”;
– 84 fabbricati (di cui 1 ubicato a Roma) e 118 terreni situati in provincia di Reggio Calabria;
– rapporti intrattenuti con istituti di credito pubblici o privati, casse rurali, direzioni provinciali p.t., società assicurative, finanziarie o fiduciarie, società di intermediazione mobiliare. (0040)

Argomenti
Categorie collegate

x

x