Eolico a Borgia, in 35 a processo
Il giudice per le udienze preliminari del tribunale di Catanzaro, Livio Sabatini, ha rinviato a giudizio i 35 indagati nell`ambito dell`inchiesta sulla realizzazione del parco eolico di Borgia. Il gi…

Il giudice per le udienze preliminari del tribunale di Catanzaro, Livio Sabatini, ha rinviato a giudizio i 35 indagati nell`ambito dell`inchiesta sulla realizzazione del parco eolico di Borgia. Il giudice ha disposto l`inizio del processo per il 21 giugno prossimo davanti ai giudici del tribunale di Catanzaro. Il processo riguarderà gli ex componenti del nucleo Via della Regione, imprenditori, progettisti e funzionari comunali. L`accusa sostiene che gli ex componenti del Nucleo di valutazione d`impatto ambientale fornirono un parere favorevole circa la compatibilità della realizzazione del parco eolico di Borgia nonostante il progetto fosse falso nel suo contenuto. Nel corso delle indagini preliminari il sostituto procuratore della Repubblica, Carlo Villani, aveva chiesto l`interdizione degli ex componenti del nucleo regionale di valutazione d`impatto ambientale. Per il presidente del Nucleo Via, Giuseppe Graziano, la sesta sezione della Corte di Cassazione ha annullato, senza rinvio, l`interdizione dai pubblici uffici per due mesi. I difensori di Graziano, gli avvocati Giancarlo Pittelli e Antonella Canino, hanno impugnato davanti alla Corte di Cassazione il provvedimento del Tribunale della libertà di Catanzaro con la quale era stato accolto l`appello proposto dalla Procura della Repubblica riguardo la richiesta di interdizione. Dopo la decisione della Cassazione Giuseppe Graziano ha affermato che «finalmente giustizia è stata fatta».