Il deputato Aiello lascia la poltrona alla Regione
REGGIO CALABRIA Seguendo l`esempio del suo leader Nichi Vendola, il deputato Ferdinando Aiello ha rassegnato questa mattina le dimissioni da consigliere regionale. L`esponente di Sel ha comunicato la…

REGGIO CALABRIA Seguendo l`esempio del suo leader Nichi Vendola, il deputato Ferdinando Aiello ha rassegnato questa mattina le dimissioni da consigliere regionale. L`esponente di Sel ha comunicato la decisione attraverso una e-mail inviata all`ufficio di Gabinetto del presidente del consiglio regionale calabrese. Al suo posto subentrerà il rifondarolo Damiano Guagliardi. Tra i due i rapporti non sono idilliaci e questo ha determinato un allungamento dei tempi per l`avvicendamento. «La mia decisione – ha detto Aiello – scaturisce dalla discussione che si è svolta all`interno del gruppo alla Camera di Sel ed in cui si è concordato sull`opportunità di evitare i doppi incarichi e di impegnarci quotidianamente nelle commissioni di appartenenza che verranno costituite la prossima settimana. Per quanto mi riguarda si tratta della commissione Sanità, per la quale il partito mi ha designato. Ringrazio e saluto tutti i colleghi del consiglio regionale – ha concluso Aiello – per il lavoro che abbiamo svolto insieme in questi tre anni. Mi rimane da onorare in Parlamento il voto e la fiducia che i calabresi mi hanno tributato».
Guagliardi, che nella scorsa legislatura, con la giunta Loiero, ha ricoperto il ruolo di assessore al Turismo, è il primo dei non eletti della lista Federazione della sinistra nella circoscrizione di Cosenza. Le relazioni con Aiello si sono deteriorate all`indomani delle regionali del 2010 quando presentò un ricorso contro l`elezione del politico di Marzi. In ogni caso, con la decisione del deputato vendoliano, la vicenda può dirsi chiusa. Guagliardi farà il suo ritorno a Palazzo Campanella nella seduta in programma per lunedì 22 aprile.
Tutto fermo, invece, per quanto riguarda la situazione di Bruno Censore, consigliere regionale del Pd ed eletto alla Camera sempre con i democrat. Il diretto interessato ha comunicato tramite Facebook il suo punto di vista: «Entro la fine del mese sceglierò per quale incarico optare. Intanto rendo pubblica la mia rinuncia all`indennità di consigliere regionale». Sulla poltrona occupata finora da Censore, troverà posto Pietro Giamborino, primo dei non eletti del Pd a Vibo Valentia e nel frattempo fuoriuscito dal partito di Bersani per transitare nell`Api di Francesco Rutelli e Franco Bruno. (0030)