Estorsioni nel Soveratese, le accuse reggono anche in Appello

Regge anche in Appello l`impianto accusatorio dell`indagine “Free Village” che ha svelato le estorsioni perpetrate ai danni della società che gestiva un villaggio turistico a Sant`Andrea sullo Jonio. Nel processo di secondo grado, i giudici della Corte catanzarese hanno rideterminato la condanna per Francesco Corapi a 6 anni e 10 mesi di reclusione (il gup lo aveva condannato a 7 anni). Sconti di pena anche per Rosa Criniti, Francesco Ranieri e Roberto Cosentino condannati a 2 anni 5 mesi e 10 giorni (in primo grado gli erano stati inflitti 3 anni). Resta confermata la condanna a otto anni e sei mesi di reclusione per Mario Mongiardo, considerato dagli inquirenti uno dei personaggi di spicco del clan Gallace di Guardavalle. Così come invariate restano le pene di tre anni per Cosimina Samà e di due anni per Bruno Ranieri.
Secondo quanto ricostruito dalla Squadra Mobile, la società Iper Club era stata obbligata per anni a consegnare cospicue quantità di denaro ai suoi estorsori che l`avevano inoltre obbligata ad assumere dipendenti cui veniva corrisposto un regolare stipendio senza che gli stessi lavorassero.