Eolico a Borgia, ricorso del pm
Come era già trapelato subito dopo la lettura in aula del dispositivo, il sostituto procuratore Carlo Villani ha presentato il ricorso contro la decisione del gip del tribunale di Catanzaro, Livio Sa…

Come era già trapelato subito dopo la lettura in aula del dispositivo, il sostituto procuratore Carlo Villani ha presentato il ricorso contro la decisione del gip del tribunale di Catanzaro, Livio Sabatini, di prosciogliere da due capi d`imputazione di abuso d`ufficio e falso alcuni degli indagati rinviati a giudizio per le presunte irregolarità nella realizzazione del parco eolico di Borgia. Nel ricorso la Procura ha insistito, in modo particolare, su una vicenda che vede coinvolto l`ex presidente del nucleo Via della Regione Calabria, Giuseppe Graziano. Nel ricorso del pubblico ministero si fa riferimento a una ipotesi di reato di abuso d`ufficio, ritenuta insussistente dal gip Sabatini, in relazione alla nomina di un componente del nucleo Via che era sprovvisto del diploma di laurea e che risultava essere in possesso del titolo di studio di geometra e perito industriale. Il pubblico ministero sostiene nel ricorso che la nomina fatta da Graziano avrebbe comportato un «ingiusto vantaggio patrimoniale al tecnico, costituito dalla sua stessa illecita partecipazione al nucleo Via, oltre che dai proventi economici derivanti dalla stessa partecipazione». Le 35 persone rinviate a giudizio il 10 aprile scorso sono gli ex componenti del nucleo Via della Regione, imprenditori, progettisti e funzionari comunali. L`accusa sostiene che gli ex componenti del Nucleo di valutazione d`impatto ambientale fornirono un parere favorevole circa la compatibilità della realizzazione del parco eolico di Borgia nonostante il progetto fosse falso nel suo contenuto. (0080)