Il Cdm scioglie il Comune di Montebello Jonico

ROMA Su proposta del ministro dell`Interno il Consiglio ha disposto lo scioglimento del consiglio comunale di Montebello Jonico (Reggio Calabria) per la durata di 18 mesi. Lo scioglimento – è scritto in una nota del Cdm – è motivato dalla presenza di collegamenti diretti e indiretti tra componenti del consesso e la criminalità organizzata locale che hanno compromesso il buon andamento e l`imparzialità dell`amministrazione comunale. Per i medesimi motivi è stata nominata la commissione per la gestione straordinaria del Comune di Giuliano in Campania Cdm.
Era stata nominata il 20 luglio del 2012 la Commissione d`accesso agli atti nel comune di Montebello Jonico, sciolto dal Consiglio dei ministri per presunte infiltrazioni della criminalità organizzata. Il prefetto di Reggio Calabria, Vittorio Piscitelli, aveva disposto l`accesso antimafia per accertare le possibili infiltrazioni della criminalità organizzata. La commissione era stata nominata per una verifica degli atti amministrativi dell`ente e per accertare indebite ingerenze da parte della criminalità organizzata nello svolgimento dell`attività amministrativa del comune. Il provvedimento era stato notificato al sindaco Antonino Guarna, eletto nel 2009. (0050)