Naccari Carlizzi: «Scopelliti e Talarico cercano di nascondere il tesoro dell`informazione»
REGGIO CALABRIA «Alarico fu seppellito nel Busento con il suo tesoro, dopo il sacco di Roma. Talarico, principe barbaro vassallo di Scopelliti, cerca di nascondere il tesoro della democrazia cioè l’i…

REGGIO CALABRIA «Alarico fu seppellito nel Busento con il suo tesoro, dopo il sacco di Roma. Talarico, principe barbaro vassallo di Scopelliti, cerca di nascondere il tesoro della democrazia cioè l’informazione». Demetrio Naccari Carlizzi, battagliero consigliere regionale del Pd, fa ricorso a una metafora storica per esprimere un giudizio negativo sul protocollo d`intesa che regola l`accesso dei giornalisti nel Palazzo che ospita il consiglio regionale. «In un momento in cui l’informazione con il web ha assunto una dinamica orizzontale – prosegue l`esponente democrat – cosa c’è di meglio che porre limiti e barriere? Ecco allora il recinto, i criteri selettivi e se è possibile l’autorizzazione a procedere. Stimo Pitaro, Soluri, Rossi e Parisi e credo che dovremo leggere con attenzione il protocollo e verificare intenti e risultati. Tuttavia è molto grave che si sia proceduto da parte della Regione senza che noi consiglieri sapessimo che si stava regolamentando il lavoro anche nostro».
A parere di Naccari «il protocollo di intesa appare più uno strumento per limitare l’ informazione che per razionalizzare e rendere più agevole il compito dei giornalisti e dei consiglieri regionali. Non entro nel merito delle buone intenzioni di qualcuno ma i risultati non sono condivisibili e sono frutto di una visione dirigista che ostacola invece che favorire la trasparenza e la partecipazione attiva del cittadino che ha come premessa una completa informazione. In questi anni Scopelliti ci ha abituato al tentativo di blandire o acquistare, minacciare o condizionare i media».
«Oggi tuttavia – prosegue sempre Naccari Carlizzi – questo non basta di fronte al dilagare del virus del pluralismo reso irresistibile non dalle nostre virtù ma dall’insostenibile insostenibilità dell’azione di Scopelliti. Il Consiglio se vuole essere realmente espressione democratica della Calabria deve trovare nuovi modi per parlare ai cittadini». (0030)