Delitto Zagami, chiesti due ergastoli e due condanne a trent`anni
LAMEZIA TERME Due ergastoli e due condanne a 30 anni di reclusione: sono le richieste del pm Elio Romano nei confronti dei quattro imputati per l`omicidio di Domenico Zagami, di 26 anni, avvenuto a L…

LAMEZIA TERME Due ergastoli e due condanne a 30 anni di reclusione: sono le richieste del pm Elio Romano nei confronti dei quattro imputati per l`omicidio di Domenico Zagami, di 26 anni, avvenuto a Lamezia Terme il 14 agosto del 2004, arrestati nell`ambito dell`operazione “Medea”.
Nel corso dell`udienza davanti al gup di Catanzaro, l`accusa ha chiesto la condanna all`ergastolo per Aldo Notarianni, di 47 anni, e Vincenzo Bonaddio, di 53, ed a 30 anni ciascuno per i due rei confessi, Domenico Giampà (31) e Maurizio Molinaro (29). Nel corso del processo con rito abbreviato, infatti, sono state depositate alcune dichiarazioni confessorie che Giampà ha reso il 7 maggio scorso e che riguardano solo la sua posizione, mentre Molinaro le aveva rese in precedenza.
L`omicidio di Zagami, al quale partecipò anche il collaboratore di giustizia Saverio Cappello, secondo gli inquirenti fu deciso per vendetta dalla cosca Giampà per l`uccisione di Domenico e Vincenzo Giampà, fratelli del presunto boss Francesco, detto “u prufissuri”. (0020)