L`Arma festeggia il suo anniversario

Si è svolta a Catanzaro una breve e sobria cerimonia regionale per il 199/mo anniversario della Fondazione dell`Arma dei carabinieri. In mattinata, prima della cerimonia sono state deposte corone al Parco Carlo Alberto Dalla Chiesa, vittima nei  giorni scorsi di un raid vandalico, e al sacrario dell`arma nella caserma Triggiani. Il comandante della Legione carabinieri Calabria, generale Adelmo Lusi, ha tenuto il suo discorso nel corso del quale ha ricordato che «tutto il Paese sta vivendo un momento difficile e l`Arma dei carabinieri non sfugge ai suoi impegni. Stiamo affrontando dei sacrifici sul fronte del bilancio ma la nostra attività prosegue con lo stesso entusiasmo. Contestualmente l`Arma dei carabinieri sta lavorando anche per razionalizzare tutte le sue forze e la sua presenza sul territorio».
Nonostante le ristrettezze economiche, l`impegno dei carabinieri ha portato importanti risultati nel contrasto al crimine. Nell`ultimo anno i carabinieri in Calabria hanno arrestato 3.100 persone e ne hanno denunciate altre 12.000. I carabinieri, inoltre, sono intervenuti per far fronte a 53mila reati, pari all`81% del totale regionale. Sono stati poi sequestrati alle cosche della `ndrangheta 600 beni per un valore di 460 milioni di euro e sono stati arrestati 20 latitanti, tra cui il generale ha voluto ricordare i nomi di Pasquale Condello ed Ettore Lanzino. «In Calabria – ha aggiunto il generale Lusi – i reati si sono ridotti del 4%, con punte del 10% in provincia di Crotone e 8% nel Vibonese. Sono aumentati, invece, i furti e le rapine e questo è dovuto alle difficoltà economica che stiamo vivendo. Gli omicidi sono stabili, quelli scoperti sono cresciuti del 34%». Durante la cerimonia sono stati ricordati i militari caduti in servizio e successivamente sono stati consegnati i riconoscimenti ai carabinieri che si sono particolarmente distinti nelle attività di servizio. «Con l`impegno di tutti – ha concluso Lusi – l`Arma dei carabinieri continuerà a essere baluardo saldo e forte per tutti gli italiani». (0080)