Fino in Sicilia in bici per raccontare il festival rock

COSENZA Teatrante, giocoliere e appassionato di filosofia, oltre che di musica e di bicicletta. E così Armando Canzonieri, giovane lametino e studente Unical, ha lanciato un`iniziativa che coniuga tempo libero e passioni. Studioso e traduttore di Heidegger, ha finito il dottorato e ha all`attivo già delle pubblicazioni. Precario della ricerca, sta ultimando il Tfa (tirocinio formativo).
Canzonieri, che fa parte dell`associazione Il Filo di Sophia attiva da anni in rassegne culturali all`interno dell`ateneo di Arcavacata di Rende, come ogni anno sarà all`Ypsigrock, evento cult per gli amanti del rock indipendente. In collaborazione con il dj Fabio Nirta, divenuto famoso in rete e oltre per aver “anticipato” sul web il nuovo singolo “Get lucky” dei Daft Punk, ha lanciato l`Ypsigbike, un viaggio in bici da Cosenza a Castelbuono. «Non vi preoccupate, niente di competitivo e di stancante – spiega –: 50 km al giorno, 10 giorni, una bici, un quaderno, una penna, una macchina fotografica, mutande di ricambio, costumi da bagno e tanta stupidità».
Le iscrizioni sono aperte da oggi. Si può partecipare attivamente, accodandosi alla carovana a due ruote, o magari manifestare il proprio sostegno nel tragitto con bottigliette d`acqua sul ciglio della strada, «per esultare, applaudire, restare folgorati dalla scemenza di un`impresa epica, fare collette, offrire ospitalità, una doccia, un pasto caldo, una birretta o delle barrette energetiche».
La data di partenza è il 28 luglio, «le previsioni del tempo danno un confortante 35 gradi all`ombra», sorride Canzonieri nella presentazione dell`evento su facebook. La prima tappa? Cosenza-Paola. «Per evitare di morire sulla Crocetta, abbiamo deciso di farla in treno, poi da Paola si parte». E scendendo lungo il Tirreno, l`ultima tappa sarà ai piedi del palco dell`Ypsigrock 2013. Un originale (e coraggioso) aggiornamento delle avventure raccontate dai viaggiatori del Sette-Ottocento. Quando il rock ancora non esisteva. (0070)