Reggio, accoltella l`ex convivente per gelosia

REGGIO CALABRIA Una donna è stata accoltellata nell`androne del palazzo dove abitava. L`aggressione è avvenuta domenica a Reggio Calabria, intorno a mezzogiorno.  I carabinieri, dopo due giorni di ricerche, hanno tratto in arresto l`ex convivente della vittima, Zviad Surguladze, 42enne di origine georgiana ma residente nella città dello Stretto. L`uomo, disoccupato, è un pluripregiudicato per furto ed evasione e avrebbe agito per motivi di gelosia.
Decisive le indagini dei carabinieri, che hanno effettuato ricerche a tappeto per catturare l`aggressore. Ricerche rese ancora più difficili dai travestimenti di cui Surguladze si è servito per sfuggire alla cattura. Arrivati sul posto, i militari dell`Arma hanno raccolto le prime dichiarazioni dei testimoni. Ma è stata la vittima, prima di essere portata in ospedale per le ferite riportate, a indicare l`aggressore nel suo ex convivente. La donna sarebbe stata colta di sorpresa alle spalle da Surguladze, che l’avrebbe scaraventata contro un muro mentre la teneva bloccata. Poi i colpi di coltello che hanno raggiunto la vittima al labbro superiore. Per difendersi, la donna ha afferrato la lama, procurandosi lesioni alle mani. Surguladze, secondo le testimonianze, gridava di volerla ammazzare. Sono state le urla della donna a richiamare l’attenzione dei condomini e a provocare la fuga dell`uomo.
Le ricerche dei carabinieri si sono subito concentrate negli ambienti frequentati dalla comunità georgiana e nell’abitazione dei parenti dove il georgiano era stato costretto agli arresti domiciliari sino a pochi giorni prima per furto ed evasione. L`uomo è stato poi rintracciato all`interno di una farmacia del centro. Surguladze ha dapprima mantenuto la calma, convinto dell`efficacia del suo travestimento. Ma i militari lo hanno riconosciuto dopo avergli sollevato la parrucca e tolto gli occhiali. L`aggressore aveva con sé numerose fototessere che lo ritraevano nei nuovi panni.
Gli inquirenti ritengono che l`uomo volesse richiedere nuovi documenti d’identità per lasciare Reggio.
Secondo quanto emerso dalle indagini, oltre all’accoltellamento Surguladze avrebbe posto in essere comportamenti minacciosi e ingiuriosi nei confronti dell`ex convivente, di una gravità tale da indurla in uno stato persistente d’ansia e di timore per la propria incolumità. In un’altra occasione il pregiudicato aveva spento la sigaretta sulla guancia della donna, procurandole lesioni guaribili in 5 giorni. (0040)