Ok della giunta sui quattro nuovi ospedali calabresi

CATANZARO La giunta regionale accelera sui quattro nuovi ospedali calabresi. Nel corso della riunione di oggi, l`esecutivo ha infatti dato via libera alla variazione di bilancio per l`attuazione dei programmi di intervento relativi alla realizzazione dei presidi di Sibaritide, Catanzaro, Vibo Valentia e Piana di Gioia Tauro. Disco verde anche per il potenziamento delle dotazioni tecnologiche delle Ao di Catanzaro, Cosenza e Reggio e delle Asp regionali. Per la realizzazione dell’ospedale della Sibaritide la giunta ha previsto uno stanziamento di quasi 20 milioni di euro (19.603.650), circa 50 per quello di Vibo,  30.565.047 per la struttura della Piana, quasi 60 milioni per quello di Catanzaro. Due milioni per il potenziamento delle dotazioni dell’Ao di Cosenza, un milione e mezzo per quella di Catanzaro, 1.712.500 per Reggio.
Circa dodici milioni di euro, invece, è la quota a carico della Regione da destinare ai programmi di investimento relativi al potenziamento tecnologico delle Asp e alla messa in sicurezza delle Aziende sanitarie e ospedaliere, «a seguito della rimodulazione delle rete ospedaliera prevista tra gli obiettivi del Piano di rientro, nonché alle eventuali spese generali connesse alla gestione commissariale che si rendesse necessario liquidare».

FONDI AL SISTEMA PRODUTTIVO
Nuovi fondi grazie alla rimodulazione del Por-Fesr. L’adesione al “Programma ordinario convergenza Calabria (Poc)”, deliberata oggi dalla giunta regionale, prevede infatti di destinare 433,2 milioni di euro al sostegno del sistema produttivo calabrese e alla salvaguardia di alcuni interventi in ritardo di attuazione, ma considerati strategici. Le risorse derivano dalla rimodulazione dei due programmi operativi Por Calabria Fesr e Por Calabria Fse 2007/2013, in adesione alla terza fase del Piano di azione e coesione, siglato a fine 2011 tra il governo e la Commissione europea. «La riprogrammazione realizzata dalla Regione Calabria – è scritto in una nota dell`esecutivo regionale – prevede il finanziamento di due tipi di interventi: misure cosiddette “anticicliche” per sostenere impresa e lavoro a fronte della crisi economica, per 244,7 milioni di euro, e salvaguardia dei progetti in ritardo, per 188,5 milioni di euro. Scopo del Piano è quello di rilanciare i programmi comunitari che mostrano rallentamenti, garantendo una forte concentrazione delle risorse su alcuni ambiti di intervento individuati come prioritari, anche ai fini del perseguimento degli obiettivi della nuova programmazione Europa 2020. Il percorso che ha portato all’adesione al Poc è anche il frutto dell’istruttoria condotta con il Partenariato economico e sociale, che ha individuato interventi aggiuntivi con effetto diretto su impresa e lavoro».
Tra le misure anticicliche previste, per quanto riguarda le risorse del fondo Fesr (373 milioni di euro circa) ci sono interventi per la promozione del turismo (70 milioni di euro), agevolazioni fiscali per le micro e piccole aziende in aree di disagio socio-economico (56 milioni), incentivi al rinnovo del parco macchine per le imprese (40). Dal fondo Fse (60 milioni di euro), invece, in programma c’è il «rifinanziamento del credito d’imposta (25 milioni), il potenziamento dell’istruzione tecnica e professionale di qualità (10), l’aiuto alle persone con elevato disagio sociale (5)».
Dal Fesr arriveranno inoltre 87 milioni di euro per i Progetti integrati di sviluppo urbano (Pisu), e circa 67 milioni per le Case della salute, mentre il Fse destinerà 20 milioni di euro a interventi a favore dell’occupazione.
«Il Programma – ha detto l’assessore Mancini – rappresenta un’opportunità concreta di aiutare le tante aziende e i tanti lavoratori calabresi alle prese con le conseguenze della grave crisi economica oltre che un modo di salvaguardare interventi in ritardo di attuazione ma determinanti per lo sviluppo della Regione e la qualità della vita dei cittadini».
Previsto anche un innalzamento dei tassi di cofinanziamento comunitario (nelle regioni obiettivo convergenza come la Calabria fino al 75%), e una contestuale riduzione delle risorse programmate con i Programmi operativi regionali e nazionali.

GLI ALTRI INTERVENTI
Su proposta della presidenza (oggi retta dall`assessore ai Lavori pubblici, Pino Gentile) e dell’assessore alla Programmazione nazionale e comunitaria Giacomo Mancini, è stato anche approvato il Programma ordinario di convergenza (Poc) e del sistema di Gestione e controllo (Sigeco).
Nel corso della riunione, la giunta ha anche approvato l’accordo operativo di attuazione del programma operativo interregionale (Poin.) “Attrattori culturali, naturali e turismo” Fesr 2013/2014.
L`esecutivo ha inoltre deliberato la concessione di Palazzo “Fazzari” al Comune di Catanzaro, per 10 anni e in comodato d’uso gratuito.
Su iniziativa dell`assessore al Personale, Domenico Tallini, la giunta ha inoltre nominato Giovanni Laganà dg del dipartimento “Infrastrutture, Lavori pubblici, edilizia residenziale, politica della casa, autorità di bacino”. Per il manager si tratta di una riconferma dell`incarico.
Ok anche allo studio preliminare redatto dal “Tavolo tecnico compartecipato” per la risoluzione delle problematiche agricole della Piana di Gioia Tauro, con particolare riferimento all’agrumicoltura ed all’olivicoltura. (0040)