Operazione “Vittorio Veneto”, presi Ieranò e Giovinazzo

REGGIO CALABRIA Sono stati arrestati la notte scorsa a Polistena Francesco Ieranò e Raffaele Giovinazzo, i due giovani di Cinquefrondi sfuggiti all`operazione “Vittorio Veneto” che ha smantellato un`organizzazione a delinquere finalizzata allo spaccio di droga. I due sono stati fermati a Polistena Vecchia all`interno di un`abitazione del centro storico. A scovarli sono stati i carabinieri del Comando provinciale di Reggio Calabria e della Compagnia di Taurianova. Nell`operazione è stato ricostruito anche l`omicidio di Francesco Fossari ucciso tre anni fa nei pressi del cimitero di Melicucco per motivi passionali. Una vicenda che aveva fatto scattare il tentato omicidio di Ieranò che venne ferito a Cinquefrondi da un killer assoldato, secondo l`accusa, dai fratelli di Fossari e che successivamente è divenuto collaboratore di giustizia. Inoltre sono state denunciate per favoreggiamento due persone, entrambe di Polistena e pregiudicati: il proprietario di casa, I.R. di 43 anni, e N.S. di 28 anni, che secondo le indagini curava i rapporti con l’esterno dei due e provvedeva alle loro necessità. Nell’abitazione del 28enne, infatti, sono state rinvenute anche le chiavi del covo.
Il blitz è scattato poco dopo le 3 del mattino. I militari hanno fatto irruzione nel nascondiglio attraverso una finestra dello stabile, all’interno del quale Giovinazzo e Ieranò avevano trovato rifugio. Alla vista dei militari, i due si sono subito arresi gettandosi a terra.
Non si esclude che entrambi, sentendosi braccati dai carabinieri, stessero per abbandonare quel nascondiglio: erano infatti vestiti di tutto punto e con i pochi bagagli già pronti. (0080)