Skip to main content

Ultimo aggiornamento alle 23:25
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 3 minuti
Cambia colore:
 

CATTURATO PANNUNZI | Il boss è arrivato a Roma

REGGIO CALABRIA Il boss del narcotraffico Roberto Pannunzi, arrestato la scorsa notte in Colombia e subito espulso in Italia, è arrivato alle 20:20 all`aeroporto di Fiumicino via Madrid a bordo di un…

Pubblicato il: 06/07/2013 – 20:50
00:00
00:00
Ascolta la versione audio dell'articolo
CATTURATO PANNUNZI | Il boss è arrivato a Roma

REGGIO CALABRIA Il boss del narcotraffico Roberto Pannunzi, arrestato la scorsa notte in Colombia e subito espulso in Italia, è arrivato alle 20:20 all`aeroporto di Fiumicino via Madrid a bordo di un volo di linea Alitalia. Roberto Pannunzi era residente «da anni in Colombia», a Bogotà, anche se ha vissuto a Cucuta, alla frontiera con il Venezuela, e a Cali e Medellin, città dove operano i principali cartelli della droga del paese: lo ha sottolineato il capo della polizia colombiana, generale José Roberto Leon Riano, che ha definito il boss della `ndrangheta «un pesce grosso del narcotraffico e della mafia italiana». Pannunzi gestiva «diverse imprese commerciali» che rappresentavano un “copertura” per nascondere le sue “attività criminali”», ha sottolineato Riano durante una conferenza stampa, precisando che in Colombia il boss ha sempre mantenuto «un profilo basso». I vincoli di Pannunzi con il narcotraffico colombiano risalgono ormai a trent`anni fa, quando il boss calabrese – ha precisato – comprava «importanti quantità di droga» al cartello di Medellin (oggi scomparso) guidato da Pablo Escobar. Gli investigatori colombiani stanno d`altra parte verificando se Pannunzi aveva rapporti «con le gang criminali del Paese oppure anche con organizzazioni illegali diverse dal narcotraffico», ha d`altra parte precisato il generale. La precisazione è riferita ai gruppi che oggi controllano il mercato della droga in Colombia, gang nate qualche anno fa a seguito della fusione tra ex paramilitari e narcotrafficanti. Le loro attività non si limitano solo al traffico della cocaina e di altre droghe, ma spaziano anche sui sequestri di persona e le estorsioni. «La cattura del boss è il risultato – ha aggiunto il generale – di “un`alleanza strategica transnazionale” alla quale hanno preso parte le polizie dell`Italia e della Colombia, così come gli agenti della Dea americana. L`ordine di detenzione internazionale di Pannunzi emesso dall`Interpol risale al 20 giugno del 2012, a seguito di una richiesta della magistratura di Firenze rilasciata in rapporto a quattro delitti vincolati al narcotraffico.

GRATTERI: IL PIU` GRANDE IMPORTATORE
DI COCAINA D`EUROPA
«Roberto Pannunzi è il più grande importatore di cocaina per l`Europa. Riusciva a rifornire Cosa nostra e l`elite della `ndrangheta per tonnellate di cocaina». Lo ha detto questa sera all`aeroporto di Fiumicino il procuratore aggiunto di Reggio Calabria, Nicola Gratteri, in attesa dell`arrivo del boss del narcotraffico Roberto Pannunzi. Gratteri ha seguito personalmente le indagini che hanno portato all`arresto del boss calabrese. «Pannunzi – ha aggiunto – fa parte di una categoria di soggetti dove i soldi non si contano, si pesano. È una persona molto credibile, un`affabulatore dalla forte dialettica che ha una buona capacità di convincimento. Il suo arresto è un grande risultato». (0090)

Argomenti
Categorie collegate

x

x