Delitto Lanzino, 25 anni senza verità

RENDE Un anniversario doloroso. Sono trascorsi 25 anni dalla morte di Roberta Lanzino, giovane studentessa di Rende barbaramente violentata e uccisa il 26 luglio 1988 sulla strada di Falconara Albanese, mentre si stava recando al mare. Venticinque anni di dolore e di coraggio per Franco e Matilde, i suoi genitori, che ancora oggi lottano con ogni forza perché sulla tragedia che li ha colpiti si faccia almeno giustizia. Venticinque anni senza verità, una verità che finora, tra le pieghe e le lungaggini di due procedimenti giudiziari, non è riuscita a emergere. E mentre proprio ieri è saltata l`udienza del nuovo processo – rinviato al prossimo 16 ottobre – a causa dell`assenza del principale imputato – Franco Sansone, accusato di essere l`esecutore materiale del delitto – e di quasi tutti i testimoni, a Rende sono state organizzate per domani diverse iniziative per ricordare il triste anniversario del delitto. Ci saranno un corteo e un convegno organizzati da “Libera”, e una messa, che verrà celebrata dall`arcivescovo di Cosenza Salvatore Nunnari nella chiesa di Sant`Antonio.