Speranza: «Il problema non è la stampa, ma la politica»

LAMEZIA TERME «È evidente che il presidente della Regione Calabria Scopelliti non è abituato all`opposizione. Le gravissime insinuazioni di questi giorni, poi rimangiate, sul ruolo di alcuni giornalisti nella vicenda politico-istituzionale di Reggio Calabria ne sono la drammatica testimonianza». A prendere posizione contro le recenti esternazioni del governatore contro «cinque o sei» cronisti calabresi è il coordinatore regionale di Sel e sindaco di Lamezia Terme Gianni Speranza. «Non è la prima volta – spiega – che Scopelliti cerca di evitare il confronto di merito sulle sue responsabilità e su quelle della sua compagine politica, tirando in ballo ”complotti” di ogni genere. E non è la prima volta che si lancia a testa bassa contro chi avanza critiche nei confronti del suo operato. Quanto è accaduto a Reggio, e quanto sta accadendo in Regione purtroppo, non riguarda la cattiva informazione, ma la cattiva politica, ed è con questa che bisogna fare i conti». Secondo Speranza, «una informazione libera dai condizionamenti, soprattutto in una regione come la nostra, è ancora più preziosa per la libertà dei cittadini e la salvaguardia dei loro diritti. Ha fatto bene il Corriere della Calabria e il suo direttore Pollichieni a sollevare con forza la questione e a sollecitare un pronunciamento chiaro. Sel sta dalla parte della informazione libera e si batterà sempre per una politica pulita e rinnovata». (0040)