Addio a Tonino Lombardi, voce della curva rossoblù
COSENZA Venticinque anni fa una città intera cantava il suo “Lupi alè”, l’inno della promozione del Cosenza in serie B dopo un quarto di secolo di attesa nelle serie minori. Oggi una curva, quella ro…

COSENZA Venticinque anni fa una città intera cantava il suo “Lupi alè”, l’inno della promozione del Cosenza in serie B dopo un quarto di secolo di attesa nelle serie minori. Oggi una curva, quella rossoblù chiamata a tifare al San Vito per l’esordio in campionato, e una città piangono la voce e il sorriso di Tonino Lombardi. 64enne, figlio di uno dei componenti del Trio della Sila, formazione storica del folk bruzio, Lombardi ha attraversato la vita musicale e politica della città dagli anni 60 in poi. I funerali si celebreranno domani, lunedì 2 settembre, alle 16,30 nella chiesa di Santa Teresa.
Si può dire che Lombardi avesse la musica nel sangue, come ricordano i compagni di classe dei tempi dell’istituto tecnico per geometri: tamburellando sul banco e improvvisando i motivi dialettali, intratteneva i professori e “salvava” così i compagni dalle interrogazioni… Nel 1988 la consacrazione di “Lupi alè”, celebrazione di una squadra e della sua curva. Quella stessa curva che, stasera, per il match casalingo che aprirà la Lega Pro nell’anno del centenario dei Lupi, ne sentirà la mancanza e sicuramente lo invocherà a squarciagola per un ultimo “Lupi alè” corale. (0070)