Badante uccisa, il giovane rom ha raccontato tutto alla madre
LOCRI Ha raccontato tutto alla madre, Gianluca Bevilacqua, il giovane rom di 21 anni fermato dai carabinieri per l`omicidio di Tatiana Kuropatyk, avvenuto a Brancaleone, nella Locride. Bevilacqua, do…

LOCRI Ha raccontato tutto alla madre, Gianluca Bevilacqua, il giovane rom di 21 anni fermato dai carabinieri per l`omicidio di Tatiana Kuropatyk, avvenuto a Brancaleone, nella Locride. Bevilacqua, dopo aver ucciso la donna, è tornato a casa, si è spogliato e si è disfatto dei vestiti sporchi di sangue e subito dopo, probabilmente preso dal panico, ha deciso di raccontare quanto aveva fatto alla madre. All`alba della mattina seguente è tornato sul posto dell`omicidio con una bottiglia piena di liquido infiammabile e ha incendiato il cadavere della donna. Le fiamme si sono spente poco dopo a causa della pioggia. Negli anni scorsi il giovane era stato segnalato dalle forze dell`ordine perché aveva dato fastidio ad alcune giovani donne. Il fratello del ventunenne, Leonardo, è stato arrestato perché quando era ancora minorenne abusò di una donna di 54 anni. I carabinieri della Compagnia di Bianco e del Gruppo di Locri hanno evidenziato la collaborazione ricevuta dai familiari del ventunenne, dalla comunità rom e dai cittadini di Brancaleone. (0050)