Sbarco a Reggio, convalidato il fermo dei 10 scafisti
Il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Reggio Calabria, Barbara Bennato, ha convalidato il fermo dei dieci scafisti bloccati nei giorni scorsi a bordo di una nave madre utilizzata pe…

Il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Reggio Calabria, Barbara Bennato, ha convalidato il fermo dei dieci scafisti bloccati nei giorni scorsi a bordo di una nave madre utilizzata per lo sbarco di 226 immigrati siriani giunti a Reggio Calabria. Il giudice ha accolto la richiesta del procuratore aggiunto della Dda di Reggio Calabria, Nicola Gratteri, che ha coordinato le indagini della Guardia di finanza. Nel provvedimento, composto da 26 pagine, il giudice ha sostenuto che esistono le condizioni per la convalida del fermo e ha emesso una ordinanza di custodia cautelare in carcere. I dieci scafisti sarebbero collegati ad una «organizzazione transazionale – è scritto nell`ordinanza – della quale costoro sebbene anelli inferiori, costituiscono sia pure gangli essenziali per la realizzazione dei delitti fine». Nell`analizzare la vicenda relativa al viaggio degli immigrati, il gip ha osservato che «i migranti sono stati sottoposti a un trattamento inumano e degradante». «Solo l`intervento delle forze di polizia – si legge ancora nell`ordinanza – è riuscito ad evitare la prevedibile ecatombe correlata all`affondamento del natante, tant`è che il peschereccio veniva definitivamente abbandonato dopo che, avendo incamerato un ingente quantitativo di acqua marina, diventava di fatto intrasportabile». (0080)