Se i fedelissimi di Peppe esaltano Mussolini
LAMEZIA TERME Colombe a Roma, nostalgici del Ventennio in Calabria. Peppe Scopelliti e i suoi fedelissimi devono avere le idee confuse. Perché se a Roma giurano fedeltà ad Angelino Alfano e prometton…

LAMEZIA TERME Colombe a Roma, nostalgici del Ventennio in Calabria. Peppe Scopelliti e i suoi fedelissimi devono avere le idee confuse. Perché se a Roma giurano fedeltà ad Angelino Alfano e promettono di lavorare per costruire un nuovo partito che incarni i valori del Ppe, in questa regione sembrano essere ancora molto legati alle loro origini. Sulla pagina Facebook del movimento “Scopelliti Presidente” è stato pubblicato da qualche minuto un post inequivocabile: «Il 28 ottobre 1922 in 100.000 marciavano su Roma» e una foto riprodotta dalla pagina “Questa è la sinistra italiana”. Chiaro, chiarissimo il riferimento alla manifestazione armata organizzata dal Partito nazionale fascista guidato da Benito Mussolini, il cui successo ebbe come conseguenza l`ascesa al potere del partito stesso in Italia, il dissolvimento definitivo dello Stato e l`avvio di una dittatura che ha portato questo Paese in rovina. Una data funesta per l`Italia, eppure esaltata dai fedelissimi del governatore. Che, evidentemente, sentono la mancanza del Duce e dei tempi bui del fascismo.
Chissà come l`avrà presa Scopelliti, impegnato in queste settimane ad accreditarsi come nuovo interprete dei bisogni dei moderati calabresi (ma non solo). E chissà come la prenderanno i vari Alfano, Cicchitto e Lupi, tre personalità che al fascismo e a Mussolini hanno riservato giudizi non proprio lusinghieri. Colomba in trasferta, nostalgico in casa. Certo che deve essere proprio dura la vita di chi vuole per forza apparire ciò che non è… (0030)