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Brogli a Catanzaro, si farà il processo

CATANZARO Andranno a processo il consigliere comunale di Catanzaro Francesco Leone e gli altri 4 indagati accusati della presunta compravendita di voti in occasione delle elezioni comunali svoltesi n…

Pubblicato il: 30/10/2013 – 13:24
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Brogli a Catanzaro, si farà il processo

CATANZARO Andranno a processo il consigliere comunale di Catanzaro Francesco Leone e gli altri 4 indagati accusati della presunta compravendita di voti in occasione delle elezioni comunali svoltesi nel capoluogo calabrese nel maggio del 2012. Il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Catanzaro, Abigail Mellace, ha rinviato a giudizio i cinque indagati per i quali il processo inizierà il 9 aprile. Un sesto indagato sarà processato con il rito abbreviato.
Nel corso dell`udienza preliminare il pubblico ministero, Gerardo Dominijanni, ha ribadito la richiesta di rinvio a giudizio, mentre i difensori degli indagati avevano chiesto il proscioglimento.
L`accusa ha sostenuto che in occasione delle elezioni comunali furono fatte promesse di denaro e di posti di lavoro in cambio del voto. La Procura ha ipotizzato anche l`utilizzo di una “scheda ballerina”. Secondo gli inquirenti, ci sarebbe stato un “nucleo” di persone che avrebbe organizzato nel dettaglio la compravendita dei voti in favore di Francesco Leone, candidato alla carica di consigliere comunale nella lista “Per Catanzaro”.
Oltre al consigliere comunale nel registro degli indagati sono finiti Ferdinando Tomaselli, Salvatore Tomaselli, Paolo Gravino,  Angelo Raffaele, e Fabio Trapasso.

I LEGALI DI LEONE: ACCUSE INSUSSISTENTI
«Il giudizio avrà lo scopo di fugare ogni dubbio e dimostrare, ove mai ce ne sia ancora bisogno, l`insussistenza della presunta ipotesi accusatoria e, a ogni modo, la totale estraneità del consigliere Leone dai fatti oggetto di incolpazione». Lo affermano, in una nota congiunta, gli avvocati Gianni Russano e Antonio Lomonaco, difensori di Francesco Leone, rinviato a giudizio con altre 4 persone per la presunta compravendita di voti a Catanzaro.
«Leone – aggiungono – è assolutamente sereno e ripone piena fiducia nel lavoro della magistratura, sicuro più che mai che la giustizia ristabilirà la verità dei fatti». (0020)

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