Un tavolo permanente per gli lsu/lpu
ROMA Il sottosegretario alla Presidenza del consiglio dei ministri Filippo Patroni Griffi ha incontrato il presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti, e l`assessore al Lavoro Nazzareno Sa…

ROMA Il sottosegretario alla Presidenza del consiglio dei ministri Filippo Patroni Griffi ha incontrato il presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti, e l`assessore al Lavoro Nazzareno Salerno, nonché gli esponenti delle organizzazioni sindacali. Oggetto dell`incontro è stato un avvio del confronto sulle tematiche e problematiche che affliggono i lavoratori precari. Ne dà notizia Palazzo Chigi in una nota. «Le rappresentanze sindacali – si legge – hanno esposto le priorità e manifestato il profondo disagio in cui versano i lavoratori appartenenti alle categorie Lsu, Lpu e legge regionale numero 15 del 2008. La Regione Calabria ha illustrato una possibile soluzione progettuale, rappresentando l`esigenza di avere un sostegno del governo. È stata convenuta pertanto l`apertura di un tavolo tecnico permanente volto a studiare una possibilità giuridica e finanziaria che tenda alla risoluzione delle problematiche esposte. Nell`immediato sono stati richiesti alla Regione e alle amministrazioni statali competenti i dati indispensabili per risolvere concretamente e in tempi brevi i problemi esposti».
I SINDACATI: CONVOCAZIONE IMMEDIATA
«Un primo passo importante nella vertenza dei lavoratori lsu/lpu calabresi può esser considerato il tavolo governativo permanente ottenuto dai sindacati confederali Cgil, Cisl, Uil e Ugl della Calabria». È quanto si afferma in una nota diffusa stasera dai sindacati. «Occorre, adesso – aggiungono – dare continuità al tavolo istituzionale attraverso una sua immediata convocazione con tutti i soggetti presenti durante l`incontro di oggi (ministeri del Lavoro, dello Sviluppo economico, della Funzione pubblica e Presidenza del consiglio dei ministri) con l`obiettivo dello svuotamento del bacino e della stabilizzazione dei lavoratori e delle lavoratrici Lsu e Lpu calabresi». «Nel frattempo – sostengono ancora Cgil Cisl, Uil e Ugl – occorre un`immediata risposta da parte della Regione Calabria in merito alla copertura finanziaria per tutto il 2013, come da impegni già assunti. Permane, pertanto, la mobilitazione dei lavoratori Lsu e Lpu calabresi, compresa l`iniziativa prevista in occasione del prossimo consiglio regionale, e resta alta l`attenzione sulla vertenza da parte delle organizzazioni sindacali».
«Non ci riterremo soddisfatti – conclude la nota dei sindacati – sino a quando non ci saranno garanzie concrete verso la Calabria nella Legge di stabilità in esame al Parlamento». (0040)