ATTACCO ANONYMOUS | Peppe, il collezionista di atti giudiziari

La passione del governatore Scopelliti per gli atti giudiziari non si ferma solo alle inchieste sulla ‘ndrangheta. Tra i mille files sottratti e messi  in rete da Anonymous spunta un verbale di perquisizione riguardante gli uffici della Selex Service Managment, la società della galassia Finmeccanica finita sotto inchiesta per l’aggiudicazione del progetto Sistri. Si tratta del sistema integrato di gestione dei rifiuti il cui iter venne avviato nel 2007 sotto il governo Prodi. Nel 2008, con Berlusconi premier, si decise di porre sul quel progetto il segreto di Stato, poiché si stava utilizzando «un’avanzatissima tecnologia militare». Nel 2009, infine, la firma del contratto con la Selex per 28 milioni di euro all’anno. Il Sistri, però, non entrò mai in funzione ma costò circa 400 milioni di euro. Un affare su cui ha voluto vederci chiaro la Procura di Napoli che ha ipotizzato un lucroso scambio di tangenti tra imprenditori , manager pubblici e anche qualche politico. L’indagine è finita sui giornali nell’aprile scorso quando 23 persone sono finite in manette con l’accusa di associazione per delinquere, truffa e riciclaggio. Apparentemente inspiegabile il motivo per cui il presidente della Regione tenesse custoditi atti di quell’inchiesta.