ROMA Enrico Berlinguer e Rosa Parks per Gianni Cuperlo. Meme Auzzi e don Primo Mazzolari per Matteo Renzi. Bill De Bladio e Maria Carmela Lanzetta per Pippo Civati. Ecco il “pantheon” di riferimento dei candidati alla segreteria del Partito democratico. Nel corso del confronto su SkyTg24, i tre non si sottraggono alla domanda sui due nomi che inserirebbero nel loro “pantheon”. Gianni Cuperlo cita Berlinguer, «punto di riferimento per molti della mia generazione per la concezione alta dell`etica politica”. E gli affianca Rosa Parks: «Si sedette dove non doveva sedersi. Era donna di colore e ha cambiato la storia dei diritti umani nell`occidente». «Le due foto che mi porto nella stanza di segretario – afferma Renzi – sono quelle di Meme Auzzi, lo scomparso sindaco di Incisa Val D`Arno, che non mi avrebbe mai votato, e di don Primo Mazzolari, che diceva mi impegno, ci impegniamo, parlando in prima persona».
Infine, Civati, che ironizza: «Posso dire due nomi di persone ancora vive? Cito due persone che stanno benissimo – elenca – il sindaco di New York De Blasio e una sindaco donna come Maria Carmela Lanzetta, che se vinco non la metto nel Pantheon, ma in direzione nazionale del Pd». (0030)
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