Qualità della vita, Reggio Calabria al terz’ultimo posto
Per sognare di essere in testa, tocca ancora una volta guardare la classifica al contrario. Il Sud e la Calabria si confermano agli ultimi posti nella graduatoria sulla qualità della vita stilata dal…

Per sognare di essere in testa, tocca ancora una volta guardare la classifica al contrario. Il Sud e la Calabria si confermano agli ultimi posti nella graduatoria sulla qualità della vita stilata dal Sole 24 Ore. Terz’ultima, al 105° posto, è Reggio Calabria: peggio fanno soltanto Palermo e Napoli, che chiude l’elenco.
Al top, invece, Trento e seconda Bolzano, che aveva conquistato la prima posizione nel 2012. Una supremazia ottenuta sulla base di 36 parametri, raggruppati in sei macro-aree (Tenore di vita, Affari e lavoro, Servizi ambiente e salute, Popolazione, Ordine pubblico e Tempo libero), fino alla compilazione di una classifica generale, che vede Bologna al terzo posto, Belluno in quarta e Siena in quinta posizione. Completano la top ten dal 6° posto in poi: Ravenna, Firenze, Macerata, Aosta, Milano.
È tutto il Sud a occupare la parte bassa della graduatoria. Una consuetudine che si ripete: quest`anno gli ultimi 20 gradini, sono occupati da province siciliane, pugliesi, calabresi e campane.
Quanto alle maggiori aree metropolitane, si segnalano le prestazioni in ascesa di Milano e Roma (rispettivamente decima e ventesima), di Bologna (terza) e Firenze (settima) mentre Torino perde posizioni e scivola al 52° posto. Tra le vittorie di tappa, relative alle singole 6 macroaree, diverse conferme e alcune sorprese. Per quanto riguarda il “Tenore di vita”: Milano ancora prima nella tappa riferita al benessere, seguita come l`anno scorso da Trieste. In fondo alla classifica Messina. Per “Affari e lavoro”: Trento e Bolzano sono le province più avanti nella tappa del business grazie alla presenza di start up innovative e all`elevata occupazione femminile. Ultima è Reggio Calabria. Per “Servizi ambiente salute”: Trieste brilla nell`area dei servizi grazie al più alto indice di dotazione infrastrutturale e ad una buona dotazione di asili nido e nella velocità della giustizia civile. All`estremo opposto c`è Crotone. (0020)