Grazie a un emendamento trovati i soldi per la bonifica di Crotone

In relazione al sito contaminato di Crotone «tutte le risorse liquidate allo Stato, a titolo di risarcimento per il danno ambientale, dovranno essere utilizzate esclusivamente per gli interventi di bonifica e messa in sicurezza dell`area». Lo prevede un emendamento approvato in commissione Attività produttive della Camera, nell`ambito del decreto Destinazione Italia, col quale si precisa «l`indifferibilità dell`utilizzazione delle risorse che andranno necessariamente assegnate dal ministero dell`Ambiente per il progetto di bonifica». È quanto annuncia il vicecapogruppo del Ncd alla Camera Dorina Bianchi. «È un successo importante – sottolinea la Bianchi – che premia gli sforzi fatti per sanare questa ferita per il territorio di Crotone, considerata la particolare gravità della situazione di inquinamento dell`area del sito. Con questa norma tutti i 56 milioni di euro, relativi alle somme liquidate a favore dell`amministrazione dello Stato, saranno rapidamente ed efficacemente finalizzati per il progetto esecutivo di bonifica del sito ex Pertusola ed ex Fosfotec. Domani mi incontrerò col ministro Orlando per avere certezza, una volta ultimato il passaggio alla Camera del dl Destinazione Italia, sui tempi degli interventi».
«Adesso – conclude Dorina Bianchi – bisogna lavorare in maniera celere per individuare i problemi tecnici che in passato hanno impedito la conclusione dell`attività di progettazione della bonifica, e per arrivare rapidamente alla sua fase conclusiva consentendo così il rapido utilizzo delle risorse disponibili». (0080)