Gentile: «Con Alfano per costruire il partito del fare»

COSENZA «Sabato partirà l`idea di una costruzione politica del fare. Per questo abbiamo costituito il Ncd e per questo rimaniamo alla guida del Paese». Lo afferma il senatore Antonio Gentile coordinatore regionale del Nuovo centrodestra calabrese alla vigilia della visita di Angelino Alfano sabato in Calabria. «Non siamo il partito del voyeurismo politico o dei cotillon – aggiunge Gentile – né quello che pensa che sia il potere a orientare i consensi. In Calabria il bipolarismo è stato anomalo. La Regione ha cambiato governo ogni cinque anni senza quella continuità decennale che è necessaria per lasciare un`impronta e dopo la quale è giusta e anche necessaria l`alternanza».
«Con gli alleati – prosegue Gentile – i rapporti non possono che essere buoni. Con gli amici di Forza Italia siamo nati nella stessa casa. La dialettica è giusta ma è fondamentale capire che si devono equilibrare le necessità politiche con le prerogative che gli elettori assegnano al presidente. Scopelliti è uno che ascolta e sa interpretare le esigenze quando sono politiche e puntano al territorio ma non è uno che cede, giustamente, dinanzi alle sue responsabilità».
Sul governatore il giudizio è «eccellente. Non per partigianeria ma per l`umiltà e la forza con cui prosegue l`azione di bonifica di una Regione che il 2010 sembrava un paese dopo la guerriglia. Alfano ha una personalita` che e` figlia della tradizione moderata. È una risorsa che servirà a creare un bipolarismo europeo non centrato sul muro contro muro». Per Gentile «Berlusconi è stato vittima di un`ingiustizia clamorosa. Mai si poteva pensare che fosse applicata retroattivamente una norma penale. Bisognava far decidere la Consulta. Lo sguardo futuro è sempre verso la concretezza. Mentre aspettiamo Angelino, Quagliariello e Schifani chiediamo lo stato di emergenza per il maltempo e ci impegniamo sui precari. Al Rendano chiuderemo una giornata emozionante e apriremo una pagina di libertà e di sobrietà: tantissimi sindaci e amministratori stanno aderendo in Calabria. Siamo un partito popolare che ha una connotazione sociale». (0030)