Sanità, la Santelli a Scopelliti: cambia registro

COSENZA Serve un cambio di passo nella sanità calabrese. A sostenerlo non sono i rappresentanti del centrosinistra ma la coordinatrice regionale di Forza Italia Jole Santelli. Se non è una vera e propria bocciatura nell`operato del governatore-commissario Peppe Scopelliti, poco ci manca. Perché va bene pure che «la sinistra continua a strepitare senza tener conto di essere stata parte attiva degli sperperi e del disastrato quadro ereditato da Scopelliti e cui il governatore ha dovuto far fronte riportando in ordine i conti e provvedendo ad un`opera colossale di risanamento» ma «gli sforzi politici compiuti – sostiene sempre la Santelli – non possono e non devono, però, essere offuscati da gestioni opache o non puntuali e non orientate prioritariamente all`interesse del cittadino e dei pazienti soprattutto quando possono essere additate come salvaguardia di interessi personali o come mera spartizione di potere politico».
La coordinatrice annuncia che «Forza Italia lavorerà in questo ultimo scorcio di legislatura affinché la propria voce sia la voce dei cittadini, utilizzando tutte le proprie energie per orientare l`operato della Regione verso la concreta soluzione delle emergenze amministrative. Il dissenso su molte cose, espresso sinora all`interno del Pdl e soffocato all`esterno dalla correttezza dei rapporti interni ad un partito, oggi con la nascita di Forza Italia trova una propria autonomia di linea politica e ciò, ritengo, non possa che far bene al lavoro della maggioranza che guida la Regione, al suo presidente ed ai calabresi».
La prima richiesta porta diritto all`Asp di Cosenza, dove siede un direttore generale (Gianfranco Scarpelli) politicamente molto vicino al senatore e coordinatore di Ncd in Calabria Antonio Gentile. «Quanto la critica – prosegue la Santelli – è volta alla costruzione ed al miglioramento ritengo sia sempre auspicabile e noi, pertanto, ci adoperemo affinche` venga salvaguardato il diritto alla salute e l`interesse dei cittadini denunciando o evidenziando qualsiasi forzatura volta a tutelare interessi diversi o dei singoli. Chiediamo, pertanto, misure immediate sull`Asp di Cosenza ed un`attenta riflessione sulla necessità di garantire i livelli essenziali di assistenza su tutto il territorio regionale».
Su un punto, comunque, la Santelli vuole sgombrare il campo dagli equivoci: «A Forza Italia non interessano poltrone; anzi, vogliamo una chiara inversione di tendenza nella direzione di fare uscire la politica dalla gestione del sistema sanitario e di concordare, invece, con gli operatori metodi e criteri per scegliere i più competenti, e non i più funzionali, alla guida delle aziende sanitarie calabresi». (0030)