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CAOS RIFIUTI | La rivolta dei "virtuosi"

Individuare impianti e discariche nelle Regioni vicine disposti ad accogliere il “secco non riciclabile” prodotto nei comuni del nord della Calabria: è l`obiettivo che perseguirà, già dalle prossime…

Pubblicato il: 11/02/2014 – 13:29
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CAOS RIFIUTI | La rivolta dei "virtuosi"

Individuare impianti e discariche nelle Regioni vicine disposti ad accogliere il “secco non riciclabile” prodotto nei comuni del nord della Calabria: è l`obiettivo che perseguirà, già dalle prossime ore, una squadra ristretta di sindaci individuata al termine di una riunione tra i rappresentanti dei Comuni del comprensorio per affrontare la questione dell`emergenza rifiuti.
Nel Municipio di Castrovillari si sono ritrovati sindaci, assessori e rappresentanti istituzionali di Morano Calabro, Mormanno, Frascineto, Civita, Cassano allo Ionio, Francavilla Marittima, Villapiana, Lungro, Firmo, Aquaformosa, Cerchiara di Calabria, Orsomarso, Terranova da Sibari e Castrovillari mentre, è scritto in una nota, «molti altri non hanno fatto mancare la loro vicinanza, telefonando e facendo pervenire espressioni di solidarietà e di sostegno all`iniziativa in atto».
Obiettivo dell`incontro è quello di «giungere alla definizione di un progetto condiviso al fine di gestire, nell`immediato, l`emergenza rifiuti che una Regione non riesce ad amministrare e, successivamente, programmare un percorso unitario per la chiusura del “ciclo dei rifiuti” sul territorio, passando per l`importante riuso del riciclo e per ridurre la produzione dei rifiuti».
«Non lasceremo allo sbaraglio i nostri comuni – è stato detto ripetutamente nell`incontro – in assenza di una programmazione di risposta a tale urgenza e di una adeguata gestione dell`emergenza rifiuti da parte della Regione. I cittadini pagano le tasse che la Regione e il Governo impongono, per cui non è possibile accettare la non gestione dei rifiuti da parte di chi è deputato, per legge, a farlo. Adesso ci autoregolamentiamo».
«L`unione tra i Comuni – hanno commentato a margine della riunione il sindaco di Castrovillari Domenico Lo Polito,  l`assessore allo Sviluppo ambientale Angelo Loiacono ed i consiglieri Dario D`Atri, Giovanna D`Ingianna, Antonio Viceconte e Piero Vico – deciderà in autonomia dove portare l`indifferenziato; è inconcepibile che nonostante i nostri Municipi siano “virtuosi”, cioè facciamo la raccolta differenziata con enormi costi per le amministrazioni comunali ed i cittadini, per come richiesto dall`Unione Europea, questi debbano essere bistrattati e subire le non-decisioni. Adesso, veramente, basta».
I prossimi passi, su cui ha concordato la conferenza di sindaci ed amministratori, saranno: quantificare l`indifferenziato prodotto dai Comuni, individuare gli impianti fuori Regione, calcolare i costi, predisporre i trasporti, individuare le stazioni di trasferenza e le isole ecologiche del territorio, ottenere le autorizzazioni necessarie da parte degli organi competenti.

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