Schiaffi e minacce in casa Pd
COSENZA «Mi ha colpito in faccia e poi mi ha spinto». È l`accusa che Marco Ambrogio, vicecapogruppo del Pd nel consiglio comunale di Cosenza, rivolge al segretario del circolo Pd del centro storico D…

COSENZA «Mi ha colpito in faccia e poi mi ha spinto». È l`accusa che Marco Ambrogio, vicecapogruppo del Pd nel consiglio comunale di Cosenza, rivolge al segretario del circolo Pd del centro storico Damiano Covelli. Che ribatte: «Sono stato aggredito a calci dal consigliere comunale Marco Ambrogio che urlava ”ora comandiamo noi”». Lo scontro tra due dei dirigenti più in vista del partito (legati da anni di comune militanza politica nella filiera Pci-Pds-Ds-Pd oltre che da un`esperienza nella giunta comunale di centrosinistra guidata da Salvatore Perugini) va in scena nella federazione provinciale del Pd proprio alla vigilia delle primarie che dovranno eleggere il nuovo segretario regionale del partito e si consuma sulla dislocazione dei seggi dove potere votare. Al centro della querelle ci sarebbe la costituzione di un seggio in contrada Donnici (autorizzata dalla commissione regionale per il congresso), una delle frazioni che sorge a Sud del capoluogo bruzio. «Ho solo chiesto – aggiunge ancora Covelli – che assieme a quello di Donnici, centro nel quale risiede Ambrogio, venissero creati altri seggi anche a Sant`Ippolito e Borgo Partenope. La risposta ricevuta? Toni sprezzanti e un calcio al ginocchio. Ora sono qui in ospedale perché avverto dolori. Dopo che avrò ricevuto le cure del caso andrò dai carabinieri a presentare una formale denuncia». È lo stesso percorso che ha seguito Ambrogio, subito accompagnato al pronto soccorso dell`Annunziata per ricevere le cure dei medici. Il referto parla di una «lesione della retina destra e di una prognosi di 15 giorni». Il diretto interessato, comunque, intende andare fino in fondo: «Ho denunciato tutto ai carabinieri perché sono stato aggredito, minacciato e riempito di insulti senza motivo. Non è concepibile che possano succedere cose del genere in un partito come il Pd. Alla scena hanno assistito diverse persone, tra cui alcuni cronisti e dipendenti del partito, che possono confermare quanto sto dicendo».
Ambrogio guida la lista dei renziani a sostegno del candidato alla segreteria Ernesto Magorno. Covelli, invece, è stato inserito al numero 9 della lista collegata a Massimo Canale. Quella di stamane doveva essere una riunione organizzativa in vista di un appuntamento molto atteso nel popolo democrat. Si è trasformata, purtroppo, in un`indegna gazzarra. Che adesso, molto probabilmente, avrà un`appendice giudiziaria.
INTERVIENE IL SEGRETARIO «In merito ai fatti raccontati dalla stampa e riguardanti la lite scoppiata tra due autorevoli dirigenti del Pd cosentino preannuncio che si farà piena chiarezza e si andrà fino in fondo per accertare la effettiva dinamica dei fatti e la precisa attribuzione delle responsabilità». Lo afferma, in una nota, il segretario provinciale del Pd di Cosenza Luigi Guglielmelli. «Sarà compito degli organi di garanzia del partito – conclude – accertare i fatti e decidere l`applicazione di eventuali sanzioni».