Magorno incassa il sostegno di Sulla

CATANZARO Al di là dei toni distesi e dell`apprezzamento per “i contenuti dell`incontro con la Commissione congressuale”, la nota con la quale Ernesto Magorno ha chiuso la serata di ieri aveva un senso preciso. Quello di raccontare l`avvicinamento alle sue posizioni da parte di uno dei candidati alla segreteria regionale, Bruno Villella, e del civatiano Francesco Sulla, consigliere regionale che porterebbe in dote sei voti importantissimi per un ballottaggio che vede Magorno a un passo dalla maggioranza assoluta. Ma torniamo alla nota di Magorno. Che ha voluto “ringraziare i componenti della commissione, che con la massima serenità e equidistanza stanno valutando gli esiti della fase congressuale per poi potersi esprimere, in piena sovranità, sulla validazione dei risultati. E` senza dubbio positivo il clima di serenità che si è instaurato tra i candidati, dopo il naturale confronto congressuale”.
“Personalmente – dice ancora Magorno – ho voluto sottolineare la grande partecipazione al voto calabrese. E proprio, in considerazione dell`esito della consultazione, che ha visto una chiara prevalenza della mia proposta politica, ho rinnovato la mia intenzione di avviare una fase di rinnovamento del Pd calabrese, dichiarandomi pronto a esserne interprete, insieme a quanti mi hanno sostenuto. Da qui è giunto il mio invito a tutte le componenti a rendere unitario questo percorso. In tal senso ringrazio Bruno Villella, che ha espresso delle aperture alla mia proposta e si è reso disponibile alla condivisione di un progetto da costruire insieme. Ringrazio, inoltre, Francesco Sulla che vuole sostenere con me questo percorso di cambiamento”.
“Anche sulla scorta di quanto avvenuto ieri – conclude Magorno – sono fiducioso e sereno sulla capacità che avrà il Pd calabrese di concludere con pacatezza e senso di responsabilità quest`ultima fase congressuale per avviare da subito quel lavoro necessario a dare le giuste risposte a una regione che non può più attendere e che ha bisogno di un partito forte e coeso che si candidi alla sua guida”. (0020)