Falsi esami all`Unical, deciderà la Cassazione
COSENZA Tra un paio di mesi sarà la Cassazione a decidere se il processo sui presunti falsi esami all`Unical, scaturito dall`inchiesta “Centodieci e lode”, si terrà a Cosenza o a Catanzaro. Lo ha sta…

COSENZA Tra un paio di mesi sarà la Cassazione a decidere se il processo sui presunti falsi esami all`Unical, scaturito dall`inchiesta “Centodieci e lode”, si terrà a Cosenza o a Catanzaro. Lo ha stabilito il gip del Tribunale bruzio, Giusy Ferrucci, al quale la Procura aveva chiesto di risolvere il conflitto di attribuzione.
Il gip del capoluogo bruzio, infatti, in fase di indagine preliminare, davanti alla richiesta di misura cautelare della Procura cosentina aveva opposto la sua incompetenza territoriale per le ipotesi di reati informatici trasferendo gli atti a Catanzaro. Ma il gup di Catanzaro, Domenico Commodaro – chiamato a decidere sul rinvio a giudizio degli imputati – ha fatto presente la sua incompetenza territoriale disponendo il trasferimento degli atti a Cosenza. Il giudice accolse l`eccezione di incompatibilità, sollevata da un avvocato, secondo il quale nel caso specifico non si può parlare di accesso abusivo nel sistema informatico – la cui competenza è del distretto di Catanzaro –, ma di semplice frode informatica di competenza della Procura ordinaria, e quindi di quella bruzia dal momento che gli episodi si sarebbero verificati a Cosenza. A questo punto, gli atti sono tornati a Cosenza e il pm avrebbe dovuto riformulare i capi d`imputazione.
Ma il sostituto procuratore Antonio Bruno Tridico, titolare dell`indagine, ha atteso di leggere le motivazioni della decisione del giudice catanzarese e ha poi deciso di presentare ricorso. Per la Procura bruzia l`accusa è di accesso abusivo, quindi la competenza è di Catanzaro.
Adesso spetterà alla Suprema Corte sciogliere il nodo e decidere se il processo si farà a Cosenza o a Catanzaro.
Dovrebbe essere escluso il rischio prescrizione per i 61 indagati, tra i quali studenti e personale di segreteria, che sono accusati a vario titolo dei reati di falso e introduzione abusiva nel sistema informatico dell`ateneo. (0050)