Reggio, un`altra bomba davanti al bar Malavenda

REGGIO CALABRIA Che interessi si muovono attorno al bar Malavenda di Reggio Calabria, un tempo punto di ritrovo della cosiddetta “Reggio bene”? A poco più di due settimane dall’attentato che ne ha danneggiato la saracinesca, un nuovo ordigno esplosivo è stato rinvenuto questa mattina dagli agenti della polizia di Stato. Messi in allerta da una telefonata anonima, gli agenti sono immediatamente intervenuti e hanno effettivamente rinvenuto una borsa contenente un ordigno piazzata di fronte ad una delle saracinesche del bar. Dopo aver messo in sicurezza la zona, sul posto sono intervenuti gli artificieri.
Non filtra ancora alcun dettaglio sulla natura o l’effettiva pericolosità dell’ordigno rinvenuto oggi, tuttavia si tratta del secondo inquietante messaggio che qualche ancora anonima manina ha deciso di lasciare di fronte all’esercizio commerciale di Santa Caterina, chiuso da oltre quattro mesi e secondo indiscrezioni da tempo al centro di una serrata trattativa per la cessione.
Storico quartiere della zona nord della città, saldamente in pugno ai clan di Archi che nel tempo ne hanno affidato la gestione a diverse famiglie, Santa Caterina è stato da sempre al centro degli appetiti dei clan, ma adesso toccherà alle indagini tentare di risalire agli autori dei due attentati, probabilmente anche passando al setaccio i filmati delle numerose telecamere di sicurezza degli esercizi commerciali adiacenti. (0080)