Un convegno su donne e socialismo? Al tavolo solo uomini…
COSENZA Leggi sul muro l`annuncio di una manifestazione elettorale («Una svolta per Cosenza e la Calabria») e pensi: niente di nuovo sotto il sole, sempre le stesse frasi fatte. Poi vai al sottotitol…

COSENZA Leggi sul muro l`annuncio di una manifestazione elettorale («Una svolta per Cosenza e la Calabria») e pensi: niente di nuovo sotto il sole, sempre le stesse frasi fatte. Poi vai al sottotitolo e gioisci: «Libere Socialiste Europee». Finalmente la politica parla al femminile, le donne discutono di donne e chi se ne frega che succede solo sotto elezioni.
Dunque procedi e leggi i relatori del convegno organizzato dal Pse dopodomani a Cosenza: coordina Roberta Sacco, vicepresidente del consiglio comunale di Cosenza, introduce Enza Paolini, consigliera comunale e già candidata a sindaco, intervengono Giovanna Perri, anche lei consigliera comunale del Pse, Catalda Savastano, Giovanna Cipparrone e Domenica Frammartino detta Mimma, trio in rosa che riveste il ruolo di capogruppo, rispettivamente di Autonomia e Diritti, Sel e Idv (si sa che a sinistra il protagonismo e il merito sono donna), la deputata vendoliana Ferdinanda Aiello e la presidentessa della Provincia Gerarda Maria Oliverio, che – a dispetto del nome da principessa Mazzanti Vien dal Mare – vanta una lunga militanza a sinistra, sempre dalla parte delle donne. Conclude Giuseppina Mazzuca, anche lei capogruppo Pse a Palazzo dei Bruzi.
Poi ti svegli quando un passante ti fa toc toc sulla spalla, rileggi i nomi a bocca aperta e scopri che di donna c`è solo l`Italia che dà il nome al teatro dove parleranno soltanto maschi. Forse, di donne.
Ps. Lo sappiamo che «libere» e «socialiste» è riferito a Cosenza e alla Calabria, ma forse il concetto poteva essere spiegato meglio: qualcuno potrebbe confondersi e farsi delle illusioni… (0070)