COSENZA I dettagli logistici relativi all’assistenza sanitaria, all’organizzazione dell’area per la messa e all’accoglienza dei pellegrini sono stati definiti nel corso di una riunione, presieduta dal prefetto di Cosenza Gianfranco Tomao, per la visita di Papa Francesco a Cassano allo Jonio in programma il 21 giugno. La spianata di Sibari, messa a disposizione dal Comune di Cassano, sarà allestita dalla Diocesi con risorse proprie e con il libero aiuto dei fedeli. All’incontro hanno partecipato il sindaco di Cassano, Gianni Papasso, la segreteria generale diocesana, l’Azienda sanitaria provinciale, i vigili del fuoco, i rappresentanti di polizia, carabinieri e Croce rossa e i vertici della Protezione civile regionale. In apertura il referente dell’area tecnica della Diocesi, Raffaele Bloise, ha illustrato i contenuti della progettazione predisposta per attrezzare il sito destinato a ospitare la Messa, ritagliato su una superficie di estensione pari a 90 ettari all’interno della spianata di Sibari.
Per l’occasione saranno allestite svariate postazioni fisse e mobili, con strutture capaci di garantire sul posto, nel complesso, diverse decine di posti letto in caso di necessità. Tecnici sono già al lavoro anche per la sistemazione dell’area che fungerà da piazzola di sosta e atterraggio per l’elisoccorso, che sarà di base a Sibari per l’intera giornata del 21. Prevista pure l’installazione di una tenda idonea a fronteggiare emergenze legate all’eventuale utilizzo di agenti chimici. La Protezione civile regionale metterà inoltre in campo mezzi e uomini, impegnandosi a coordinare, in particolare, le centinaia di volontari il cui aiuto sarà richiesto per assicurare la riuscita dell’evento.
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