La ricetta della Cisl per la ripresa: «Più investimenti»

LAMEZIA TERME Si è riunito a Lamezia Terme il comitato esecutivo della Cisl Calabria. Ad inizio dei lavori è stata espressa soddisfazione per l’elezione di Annamaria Furlan a segretario generale aggiunto dell’organizzazione sindacale. Il segretario generale della Cisl della Calabria, Paolo Tramonti, ha affermato che si tratta di «una decisione importante che va a rafforzare ulteriormente la nostra Organizzazione per le indiscusse e riconosciute qualità umane e professionali dell’amica Annamaria Furlan, in continuita’ con l’azione politica e sindacale portata avanti in questi anni dal Segretario Generale Raffele Bonanni». Tramonti ha successivamente affrontato tutte le principali questioni politico-sindacali del momento, con particolare riferimento alle condizioni di costante arretramento economico e sociale in cui versano il Mezzogiorno e la Calabria. Per la Cisl è urgente e non più rinviabile mettere in campo provvedimenti di «riequilibrio territoriale stanziando adeguate risorse per finanziare gli interventi a sostegno dell’occupazione, del sociale, dell’innovazione, dell’infrastrutture e dei trasporti, dell’istruzione e formazione. È altresì necessario che il governo acceleri per garantire l’erogazione degli ammortizzatori sociali in deroga per chiudere il 2013 e il 2014, andando così a sanare una situazione diventata insostenibile per i lavoratori e per le loro famiglie».

Sul fronte regionale la Cisl giudica «positivamente l’istituzione, da parte del governo, di un’apposita cabina di regia per la Calabria, tanto più importante – prosegue la nota – se si considera il particolare momento di vuoto istituzionale venutosi a creare nella nostra Regione a seguito delle dimissioni del presidente della giunta. Una Regione ormai al collasso, così come viene attestato da tutti gli studi e rapporti degli istituti specializzati, con indici di disoccupazione, inoccupazione, Pil, reddito pro-capite, povertà a livelli record che ci vedono agli ultimi posti in Italia e in Europa. In questo senso il prossimo ciclo di programmazione comunitaria 2014/2020, unitamente all’attuale ciclo 2007/2013 in fase di riprogrammazione, rappresenta un’occasione straordinaria per invertire l’attuale tendenza e favorire il rilancio economico, sociale e produttivo della Calabria».

Ha concluso i lavori il segretario confederale Piero Ragazzini il quale, nel suo intervento, ha illustrato preliminarmente i contenuti della piattaforma unitaria su “Fisco e previdenza”. «Due questioni centrali – ha detto Ragazzini – dalle quali passa qualsiasi ipotesi di cambiamento del nostro Paese, da sostenere con una massiccia mobilitazione che vedra’ impegnate tutte le strutture della Cisl». (0030)