CAOS SANITÀ | Tallini: posizione sbagliata della Fondazione Campanella
CATANZARO «La legittima preoccupazione per il futuro della “Campanella” non può portare i vertici della Fondazione su posizione sbagliate di contrapposizione con la Regione che, lo ricordo, è uno dei…

CATANZARO «La legittima preoccupazione per il futuro della “Campanella” non può portare i vertici della Fondazione su posizione sbagliate di contrapposizione con la Regione che, lo ricordo, è uno dei due soci fondatori dell’istituzione stessa». Lo scrive, in una nota, l’assessore regionale della Regione Calabria, Domenico Tallini. «Questa Amministrazione regionale, a cui non può essere in alcun modo imputata l’allegra gestione che ha portato allo stato fallimentare odierno, si è battuta e si sta battendo per risolvere un problema – dice Tallini – che non è di facile soluzione. La volontà chiara e netta del governo regionale, oggi retto autorevolmente dalla collega Antonella Stasi, è quella di garantire continuità e futuro alla Fondazione. Tale volontà, espressa in numerosi riunioni svoltesi alla Prefettura di Catanzaro, purtroppo trova ostacolo in condizioni oggettivamente negative: non c’è il commissario per l’emergenza sanitaria, non c’è ancora il bilancio, sono sempre stretti i legacci del Tavolo Massicci. Un primo provvedimento sarà adottato entro la fine di luglio con una variazione di bilancio che consentirà di erogare parte delle risorse per le prestazioni sanitarie erogate. Trovo di cattivo gusto, oltre che inutile, l’accostamento delle difficoltà della “Campanella” all’apertura di un centro privato nella città di Crotone. Non è ricercando pretestuose polemiche e divisioni che si può sperare di risolvere i problemi della “Campanella”. Noi faremo testardamente la nostra parte – conclude Tallini – sono sicuro che la faranno anche l’Università e i vertici della Fondazione, tutti accomunati dall’obiettivo di salvaguardare una struttura di fondamentale importanza per il sistema sanitario calabrese». (0090)